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Oggi, Twilight vi porta alla scoperta di una nuova realtà nel panorama indie italiano: Il Pan del Diavolo. Sono in due e vengono dalla Sicilia; il loro è un rock primordiale che lascia senza fiato, come dimostra l'album d'esordio "Sono all'osso". Il loro debutto viene consigliato anche da Brunori Sas che lo ha eletto a disco dell'anno. Da oggi, fino al 31, ospiteremo, infatti, musicisti (soprattutto) e critici (pochi) che consigliano il loro album del 2010.
| IL DISCO DEL GIORNO "Il centauro", Il Pan del Diavolo, da "Sono all'osso" del 2010, La Tempesta "Sono all'osso" è l'esordio discografico dei Il Pan del Diavolo, il duo palermitano composto da Pietro Alessandro Alosi (voce, chitarra, grancassa) e Gianluca Bartolo (chitarra 12 corde). Un debutto a dir poco folgorante, dal sound ruvido e viscerale, e dai testi sanguigni e sarcastici. Una miscela di irruenza comunicativa, sfrontatezza e ironia, che testimonia il bisogno di destrutturare, di ritornare ai primordi del rock'n'roll. In mezzo a tutto questo, ritroviamo anche influenze illustri del cantautorato italiano: da Fred Buscaglione agli urlatori, dal primo Bennato a Rino Gaetano che riecheggia nel pezzo "Il centauro". Il consiglio è quello di ascoltarli, perché leggerli non basta. |
| IL LIBRO DEL GIORNO "Horror Rock. La musica delle tenebre", Eduardo Vitolo e Alessio Lazzati, Arcana, pp. 479 Rock & Horror: un incrocio pericoloso? Quando il rock diventa realmente "orrorifico"? Qual è l'evoluzione del genere? Quali i pilastri, quali le nuove leve? Lazzati e Vitolo, autori di "Horror Rock", delineano la varie commistioni e fusioni tra l'immaginario tipicamente horror (fumetti, letteratura, cinema), la teatralità e i contenuti controversi del rock e i suoi effetti (a volte pericolosi, a volte semplicemente fraintesi) sulla realtà. Seguendo poi la definizione più ampia di horror, esplorano quelle aree oscure del reale e il loro rapporto con la musica hard rock e heavy metal, per analizzare tematiche quali l'influenza dei serial killer, il rapporto con figure storiche divenute fonti di ispirazione anche per il cinema e per la letteratura, fino a giungere agli orrori del quotidiano, come la guerra e i fatti di cronaca nera. Vecchie riviste polverose, fanzine straniere, album finiti del dimenticatoio, band perse nell'oblio del tempo, saggi e cronache dell'universo rock hard. Tutto questo è "Horror Rock"! |
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