Le accuse della Procura di Milano al premier Silvio Berlusconi, indagato per concussione e prostituzione minorile, scuotono la politica. Lo scandalo si allarga, rimbalza sui giornali di tutto il mondo, provoca la reazione indignata della Chiesa e l’intervento delle massime Istituzioni. “Il Paese è turbato” dichiara il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Ma Berlusconi annuncia che non si presenterà davanti ai magistrati. “E’ solo un processo mediatico. Mi sto divertendo. Dimettermi? Siete matti?”.