FESTIVAL DI SANREMO 2020 IN LIS PER LE PERSONE SORDE

I performer LIS intenti a provare l'interpretazione di una canzone.

Novità assoluta della settantesima edizione del Festival di Sanremo per le persone sorde è la traduzione dell’intera manifestazione canora nella Lingua Italiana dei Segni (LIS).

In contemporanea con la diretta di RaiUno, nello Studio 4 di via Teulada, in un contesto virtuale in perfetta coerenza e continuità con quanto accade sul palco dell’Ariston, alcuni performer appositamente selezionati da RAI Casting interpretano in LIS tutti i brani delle cinque serate, compresi gli ospiti musicali.
Il progetto vede coinvolti artisti figli e fratelli di sordi, artisti che si sono avvicinati alla Lingua dei Segni semplicemente ritenendola un efficace ed utile strumento comunicativo, ma anche due artisti sordi, in un’ottica di piena e totale inclusione.
Le emozionanti prove dei performer si sono svolte per settimane prima dell'inizio del grande evento sanremese, così come la costruzione di tutti gli elementi che fanno parte del processo realizzativo di un vero e proprio programma: scenografia, sigla, costumi, regia.

Accanto agli artisti, gli interpreti che normalmente collaborano con Rai per la traduzione in LIS dei TG e che seguono invece la conduzione e tutti i segmenti non artistici del programma. Anche loro per molto tempo impegnati a seguire le prove della kermesse, pronti a tradurre al meglio tutto ciò che accade sul palco dell'Ariston.

Il Festival di Sanremo in LIS va in onda su un canale dedicato di RaiPlay, www.raiplay.it/dirette/raiplay2. Per connettersi:

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