IL GIALLO

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“La la la … giallo come un ballo, luce come il sole caldo come mamma, divertente come un gioco la la la …”

Nella campagna intorno al Castello della Principessa Perla, da qualche giorno si sentiva questa canzoncina; tutti gli abitanti del Castello si chiedevano da dove venisse questa musichetta, ma nessuno vedeva niente, eppure questo canto si sentiva notte e giorno.

I Cavalieri del Castello, sui loro cavalli bianchi, andarono a cercare chi cantava a squarciagola, disturbando il sonno della Principessina. Gira che ti gira i Cavalieri videro su una quercia un piccolo Nano, cugino dei 7 Nani: era scappato dopo che Biancaneve aveva mangiato la mela avvelenata e si era addormentata.

Nel suo viaggio verso un nuovo Regno il nanetto aveva incontrato il Sole che lo aveva informato di essere molto triste perché gli uomini stavano inquinando la terra e lui non splendeva più come prima, quindi c’era bisogno di una personcina molto brava che girasse per i Regni per parlare del sole e di tutte le cose belle che solo lui poteva fare.

Il Nano disse: “Caro amico Sole ti aiuterò io, ma sono piccolo e gli uomini forse non mi ascolteranno: come posso fare?” Il Sole allora gli rispose: “Non preoccuparti. Farò una grande magia e tu diventerai tutto giallo e durante il tuo viaggio lascerai sul tuo cammino tante briciole gialle, in modo tale che non ti perderai e tutti ti potranno vedere: non solo, ti darò anche un bel nome Nano Raggiolino.” Ed ecco che con un raggio magico il Sole trasformò il Nano uhhhhhhhhh. Il nostro piccolo amico ora aveva una marsina gialla, un buffo cappello giallo, le scarpe gialle un elegantepapillon giallo. Non erano i vestiti che lo rendevano magico, ma quello che contenevano i vestiti.

La marsina conteneva tutta la forza del sole che permette ai semi di diventare piante e poi cibo, il cappello conteneva tutta l’energia del sole che permette di scaldare la terra, le scarpe avevano tutta la luce del sole che permette di non aver paura e di vedere tutte le bellezze che ci circondano ed infine il papillon giallo conteneva la gioia che il sole infonde e che rende tutti felici.

La Principessa quando vide il Nano Raggiolino e i suoi buffi vestiti, cominciò a ridere, a ballare ed applaudire e tutto quello che la circondava cominciò ad illuminarsi ed a brillare.