Domanda: Ha qualche libro in uscita a breve?
Risposta: Sì, ho un libro intitolato Le tentazioni della luce. Uscirà per Edizione della Meridiana. L’ho scritto in spagnolo e l’ho riscritto in italiano. Questo è dovuto al fatto che sono cresciuta in centro America e le mie lingue sono quindi l’inglese imparato a scuola, l’italiano parlato a casa e lo spagnolo fuori.
Domanda: Lei si è occupata di recupero e di reinserimento sociale.
Risposta: Sono stata invitata a Rebibbia a fare un laboratorio di poesie. Un laboratorio molto semplice che si è basato sulla lettura di autori contemporanei e su temi specifici. Nel corso del lavoro, la scrittura di poesie da parte dei detenuti stessi si è rivelato uno strumento di ricongiungimento col loro carattere. C’è un grande scambio umano tra noi e ne siamo molto felici.
Domanda: Lei si reca spesso a Lourdes?
Risposta: Vado a Lourdes una volta l’anno con l’organizzazione chiamata La piccola famiglia. Ci occupiamo dei disabili che vogliono vedere la Madonna e stare meglio.
Domanda: Che cosa rimane del pellegrinaggio?
Risposta: Una grande sensazione di Amore e un senso di interdipendenza tra assistiti e volontari. Il grande scambio che si crea tra noi. E’ molto bello fare questo sotto lo sguardo della Madonna.