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Nato a Torino nel 1928, Piero Angela entra in Rai come cronista e collaboratore del Giornale Radio. Dal 1955 al 1968 è corrispondente del Telegiornale da Parigi e successivamente da Bruxelles. Presenta insieme ad Andrea Barbato la prima edizione del Tg delle 13.30 e nel 1976 è il primo conduttore del Tg2.
Nel corso degli ultimi 30 anni Piero Angela inventa e realizza centinaia di programmi con le formule più diverse. Oltre a riunire in serie i documentari naturalistici (Quark speciale e il Mondo di Quark), crea nel 1980 la rubrica scientifica Quark.
Nel frattempo realizza con una formula originale 14 puntate di Quark economia, e 9 puntate di Quark Europa (utilizzando anche qui i cartoni animati di Bruno Bozzetto per spiegare i concetti più difficili). Nel 1983 inventa le Pillole di Quark, 200 piccoli spot di 30 secondi che sono passati oltre 5.000 volte nei programmi di Rai Uno. Crea la serie Quark Italiani facendo produrre ad autori italiani circa 50 documentari di natura, ambiente, esplorazione, animali (realizzandone alcuni con il figlio Alberto Angela in Africa).
Realizza poi tre grandi serie televisive del tutto innovative: La macchina meravigliosa, Il Pianeta dei Dinosauri e Viaggio nel cosmo. Queste serie, realizzate con Alberto Angela, sono state girate anche in lingua inglese e vendute in oltre 40 paesi in tutto il mondo, dall’Europa all’America, dai paesi arabi all’Asia Cina inclusa.
Per il cinema nell’83 scrive un film realizzato da Giuliano Montaldo e interpretato da Burt Lancaster, Ben Gazzarra ed Erland Josephson, "Il giorno prima". Oltre alle serate a tema in diretta dal Palazzetto dello sport di Torino sui grandi problemi dell’ambiente e dall’auditorium di Roma, dove aveva riunito sul palcoscenico grandi scienziati e personaggi dello spettacolo, nel 1995 nasce Superquark.
E’ l’ultimo della serie dei programmi di scienza natura e tecnologia. Il 4 giugno 1999 proprio in Superquark, si festeggiano le 2000 puntate di Quark (e diramazioni). Nel 1999 conduce inoltre uno spazio dedicato alla cultura all'interno del programma Domenica In. Nello stesso anno parte la sesta edizione di Superquark. Il successo della trasmissione in tutti questi anni conferma l'interesse del pubblico televisivo per la formula del programma ricca di servizi, rubriche e interviste. Il 12 giugno 2002 torna l'appuntamento serale con Superquark che giunge alla ottava edizione. In questi trent'anni Piero Angela svolge attività di divulgazione non solo in televisione, ma anche su giornali e settimanali, con articoli e inserti.
Ha scritto 32 libri, alcuni dei quali tradotti in inglese, tedesco, francese e spagnolo, con una tiratura di oltre due milioni e mezzo di copie. Ottiene premi non solo in Italia ma anche all'estero (negli Stati Uniti e in Giappone) e ha ricevuto a Parigi il prestigioso premio internazionale Kalinga dell'Unesco per la divulgazione scientifica. Per la sua attività ha ricevuto otto lauree honoris causa.
Nel 2002 ha ricevuto la medaglia d’oro per la cultura dal Presidente della Repubblica Ciampi "...Sono particolarmente contento - e mi consentirete di menzionare uno degli insigniti - di aver premiato un "divulgatore" come Piero Angela. Egli ci ha dimostrato quanto può fare la televisione per la diffusione della cultura, per una produzione di qualità che incontri l'interesse del grande pubblico...". Nel 1999 inizia una serie di Speciali di Superquark, ricordiamo il grande successo delle due serate dedicate a Leonardo Da Vinci, viste da oltre 7.500.000 di spettatori.
Nel 2001 vanno in onda con grande successo le serate monotematiche di Superquark, dedicate ad argomenti di interesse sociale, psicologico e scientifico, dibattute in studio con un pubblico di esperti e con dei filmati. Alcuni temi: "Come nasce e finisce un amore", "Nove mesi nel ventre materno" e "Lo zoo umano: noi e gli altri". Le puntate di Superquark, il programma scientifico ideato e condotto da Piero Angela, proseguono stagione dopo stagione.
Ogni stagione si aggiunge alla serie una puntata diversa, su un tema di attualità, come Einstein, Chernobyl e, quest’anno, Il Paese senza figli, sui problemi che il crollo delle nascite e l’invecchiamento stanno comportando per il nostro Paese.