Pala di Santa Maria dei Fossi

Pinturicchio

Pala di Santa Maria dei Fossi

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Opera commentata da

Maria Rita Silvestrelli

Scheda

Descrizione dell'opera

Bernardino di Betto detto Pinturicchio, Pala di Santa Maria dei Fossi (1495 - 1497), tempera su tavola, cm. 513 x 314. Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria.

Nella produzione artistica italiana si possono incontrare differenti espressioni legate al concetto di Rinascimento, alcune tra queste sono ben rappresentate dalle opere custodite nella sala del nostro Museo dedicata a questa felice stagione, compresa tra XV e XVI secolo. Accanto ai nomi più celebrati ce ne sono altri che, nel corso del tempo, sono stati immeritatamente relegati al ruolo di comprimari. E' il caso di Pinturicchio, pittore prolifico e apprezzato negli anni a cavallo dei due secoli presso la famiglia Borgia e la corte pontificia. In questa sua pala d'altare emergono i segni tipici della sua inconfondibile pittura che si muove con destrezza tra gli estremi di descrizioni cariche di profonda intensità emotiva e la leggiadra eleganza di preziosi fregi decorativi.

Bibliografia

- P. Scarpellini - M. R. Silvestrelli, Pintoricchio, Milano, 2004;

- G.T.Noszlopy,  S.J.May, Reflections on patronage, form, iconography and politics in Pinturicchio’s “Fossi altarpiece”, (Parte I e Parte II) in Arte Cristiana, 95.2007, 842, 843;

- V.Garibaldi, F.F.Mancini (a cura di), Pintoricchio catalogo della Mostra. Cinisello Balsamo, 2008.