Simonetta Agnello Hornby
Da venerdì 13 novembre in seconda serata
Simonetta Agnello Hornby è nata a Palermo il 27 novembre 1945. E’ stata una Fulbright scholar all’Università del Kansas e nel 1968 ha ottenuto la laurea in giurisprudenza all’Università di Palermo. Ha vissuto negli USA, nello Zambia e dal 1972 a Londra. Nel 1974 è diventata solicitor (avvocato-notaio) e nel 1979 ha fondato la Hornby&Levy, uno studio legale nel quartiere di immigrati di Brixton che ben presto si è specializzato in diritto di famiglia e dei minori. Hornby&Levy è stato il primo studio d’Inghilterra a creare un settore riservato ai casi di violenza all’interno della famiglia.
Simonetta Agnello Hornby ha insegnato diritto dei minori nella facoltà di Scienze Sociali dell'Università di Leicester ed è stata giudice part time al tribunale di Special Educational Needs and Disabilities per otto anni. Ha insegnato a corsi di specializzazione per avvocati sia in Inghilterra che in Italia ed è stata Presidente dell'Ordine degli avvocati del sud di Londra.
Nel 2000 ha iniziato a scrivere romanzi e ha pubblicato con Feltrinelli La Mennulara (2002), La zia marchesa (2004), Boccamurata (2007), Vento scomposto (2009), La monaca (2010), La cucina del buon gusto (con Maria Rosario Lazzati, 2012) e Il veleno dell’oleandro (2013); ha pubblicato inoltre Camera oscura (Skira, 2010), Un filo d’olio (Sellerio, 2011) La pecora di Pasqua (con Chiara Agnello, Slow Food, 2012) e Il pranzo di Mosè (Giunti, 2014). Tutti I suoi libri sono stati best seller e sono tradotti in molte lingue.
E’ membro della Accademia Italiana della Cucina e del Reform Club. Dal 2008, pur continuando a esercitare l’attività di avvocato, si dedica principalmente alla scrittura. Dal 2012 collabora con la Global Foundation for the Elimination of Domestic Violence, attiva in Italia attraverso l’affiliata EDV Italia.