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Francesca Sforza lavora alla Stampa dal 1999. Ha trascorso quattro anni a Berlino come corrispondente e due anni a Mosca. Nel corso di questo periodo all’estero è stata più volte inviata in Polonia, in Repubblica Ceca, in Slovenia e a più riprese nel Caucaso. Il suo libro “Mosca-Grozny: neanche un bianco su questo treno” (2006, Salerno Editrice) ha vinto il Premio Antonio Russo e il Premio Maria Grazia Cutuli. Dal 2007 al 2011 ha lavorato a Torino come caporedattore del Servizio Esteri, e poi a Roma come coordinatrice dei contenuti digitali. Attualmente collabora al canale verticale Green&Blue ed è responsabile di “Specchio”, domenicale del gruppo. Scrive di politica estera, cultura, diritti, temi sociali.
Francesca Sforza
Francesca Sforza lavora alla Stampa dal 1999. Ha trascorso quattro anni a Berlino come corrispondente e due anni a Mosca. Nel corso di questo periodo all’estero è stata più volte inviata in Polonia, in Repubblica Ceca, in Slovenia e a più riprese nel Caucaso. Il suo libro “Mosca-Grozny: neanche un bianco su questo treno” (2006, Salerno Editrice) ha vinto il Premio Antonio Russo e il Premio Maria Grazia Cutuli. Dal 2007 al 2011 ha lavorato a Torino come caporedattore del Servizio Esteri, e poi a Roma come coordinatrice dei contenuti digitali. Attualmente collabora al canale verticale Green&Blue ed è responsabile di “Specchio”, domenicale del gruppo. Scrive di politica estera, cultura, diritti, temi sociali.