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Vittoria Siggillino

La cantante e giornalista si racconta

02-09-2010 00:00

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    Vittoria Siggillino

    Carta d’identità: vulcanica, brillante, piena di energia. E’ Vittoria Siggillino, giornalista professionista e cantante di origini lucane. Al suo esordio discografico con “Quanto costa essere donna”, che contiene il brano che da il nome al disco e il pezzo “Padre comunque”, entrambe firmati da Gianni Belfiore, autore storico di Julio Iglesias.

    Federica Gentile l’ha incontrata per parlare di un disco impegnativo, visto che tratta di tematiche attuali e delicate come la violenza sulle donne e la fecondazione assistita. Vittoria stessa, come racconta ai nostri microfoni, ha subito in prima persona un’aggressione, che l’ha segnata profondamente.

    Un’esperienza di dolore che, da giornalista ed artista, ha deciso poi di trasformare in comunicazione per essere di esempio a tante donne, attraversate dalla sofferenza per analoghe disavventure, e spesso, purtroppo, prigioniere di un silenzio infrangibile.

    Proprio per Vittoria, Belfiore ha creato un genere musicale inedito, l’Emotional Song, che ha permesso a questa brava giornalista di narrare le emozioni suscitate da fatti di cronaca. Di raccontare, cioè, quei moti interiori spesso trattenuti per esigenze professionali, quando l’oggettività di un resoconto la fa sempre da padrone.

    Nel disco, di cui vi facciamo sentire il brano “Quanto costa essere donna”, Vittoria è riuscita a trovare il suo suono e a liberare la sua voce.

    Forte e significativa è l’immagine della copertina, che riporta un dipinto di Domenico Colantoni: una donna soffocata dalle spire di un serpente.

    Di seguito riportiamo le parole del brano che vi presentiamo:

    QUANTO COSTA ESSERE DONNA Gianni Belfiore/Ciro Di Bitonto/Vittoria Siggillino

    Prima dolce come un miele d'arancio
    ma quando sa che è stato respinto
    ti da un bacio poi ti stringe di slancio
    con le mani va lì nel punto più spinto
    e in quell'attimo non sai più cosa fare
    ti divincoli ma lui stringe più forte
    pugni e calci e cominci a gridare
    uno stupro è peggio sai....della morte
    Ora basta, ora basta, ora basta
    ora basta è violenza senza sosta
    chi potrà scordare mai quel viso
    di un animale in paradiso
    Ora basta, ora basta, ora basta
    ora basta esser donna quanto costa
    della cosa più perfetta... il più sporco usa e getta
    ora basta, ora basta
    con l'amaro che ti resta, porterai questa ferita
    per il resto della vita
    Paura al pensiero di rifare l'amore
    il suo viso sovrapporsi al tuo
    condannata nel momento migliore
    al dolore, al dolore più buio
    Ora basta, ora basta, ora basta
    ora basta è violenza senza sosta
    chi potrà scordare mai quel viso
    di un animale, un animale in paradiso
    Ora basta, ora basta, ora basta
    ora basta esser donna quanto costa
    della cosa più perfetta... il più sporco usa e getta
    ora basta, ora basta
    anche se abbiamo i pantaloni e non mettiamo più la gonna
    quanto costa, quanto costa essere donna



    Guarda l'intervista

    Quanto costa essere donna

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