"Negli ultimi anni siamo sempre stati con un buon diesel, alla fine stiamo facendo il percorso che abbiamo avuto l'anno scorso, ci vuole pazienza, siamo una squadra il cui obiettivo è arrivare al top a marzo".
Predica calma dopo il ko casalingo contro la Lazio il difensore della Juventus, Giorgio Chiellini, alla vigilia della sfida Champions contro li portoghesi dello Sporting.
"Siamo in una fase di assestamento, bisogna trovare i giusti equilibri e ci vuole il tempo necessario - prosegue il giocatore bianconero in conferenza stampa da Vinovo - Abbiamo fatto un buon inizio di stagione con questo passo falso di sabato, abbiamo due punti in meno della scorsa stagione ma dobbiamo restare sereni perché il nervosismo non porta mai da nessuna parte. Dobbiamo essere consapevoli che qualcosa in più va dato ma siamo un gruppo intelligente e di esperienza e sono convinto che da domani risponderemo presente".
"Dobbiamo volere un po' di più il risultato e il resto viene di conseguenza - spiega - Non centrano i moduli, si deve volere un po' di più le cose. Più che un problema di concentrazione, c'è da capire i momenti della partita: alle volte ci sembra tutto troppo facile per le qualità che abbiamo, senza presunzione e con tutto il rispetto perché la Lazio ha meritato, ma tra le due rose non c'è paragone. Appena allenti un attimo quella sana paura rischi con tutti; ci vuole calma, lavoro e sacrifico per tornare a fare quello che abbiamo sempre fatto".
Passando a parlare della sfida Champions, Chiellini aggiunge. "Sarà una partita di andata e ritorno per il passaggio del turno, il Barca al 99% arriverà primo e l'Olympiacos salvo stravolgimenti non passerà il turno. Affrontiamo un'ottima squadra che si è rinforzata con un allenatore che ci evoca brutti ricordi (la semifinale di Europa League persa col Benfica). Ci sarà tanta voglia di fare bene, ci teniamo tutti alla Champions e sappiamo che tra andata e ritorno ci giochiamo la qualificazione".
"Lo Sporting è una squadra migliorata dallo scorso anno, ha preso giocatori importanti, si difende bene e ha qualità tecniche per far male: erano i più forti della quarta fascia, abbiamo rispetto per loro e sappiamo che sarà difficile giocare nel loro stadio. Pensiamo a domani perché fare 3 punti sarà fondamentale".
E a chi afferma che la Juve sia più focalizzata sull'obiettivo Champions rispetto al campionato, Chiellini replica. "Il club, col presidente in primis, pensa sempre al campionato. E' la cosa più importante anche perché la Champions è un torneo a parte, ci sono 13 partite per arrivare in finale contro 38, non è paragonabile. Ci sono tante combinazioni. Noi vogliamo arrivarci perché vogliamo decidere noi le sorti di questo campionato col massimo rispetto degli altri".
