Mara Navarria sul tetto del Mondo

La spadista conquista l'oro mondiale nella finale individuale

1532268375513_Mara_Navarria_WUXI_Festeggia2_1.jpgMara Navarria ha vinto la medaglia d'oro nella finale individuale di spada femminile ai Mondiali di Wuxi. L'azzurra, nell'assalto per il titolo, ha sconfitto la rumena Ana Maria Popescu per 13-9.

Mara Navarria, che già occupava la prima posizione nel ranking, con questa vittoria ha conquistato anche la Coppa del Mondo di spada, confermandosi dunque regina incontrastata della specialità.

La giornata di Mara Navarria era cominciata alla grande, superando facilmente per 15-9 l'ungherese Anna Kun,
proseguendo poi col successo 15-11 sulla francese Auriane Mallo, per poi fermare la statunitense Katharine Holmes col punteggio di 15-9.

Ai quarti di finale l'azzurra ha battuto 15-9 l'estone Katrina Lehisla, campionessa europea in carica, quindi in semifinale lasvizzera Luara Staehli con il punteggio di 15-8. Quella dell'atleta friulana, che gareggia per l'Esercito, è la quarta medaglia d'oro di sempre per i colori azzurri nell'individuale di questa disciplina. Prima di lei avevano festeggiato il successo Laura Chiesa nel 1994 e Rossella Fiamingo due volte, nel 2014 e 2015.

Le lacrime di Navarria sul podio arrivano a compendio di una stagione individuale in cui ha vinto due delle sette gare del calendario internazionale (a Tallin ed a Budapest), oltre al secondo posto ottenuto al Grand Prix di Doha. La friulana classe 1985 sciorina la sua classe anche in finale contro Popescu, che in terra cinese si era laureata vicecampionessa olimpica a Pechino 2008. Dopo il primo parziale negativo, Navarria riagguanta il punteggio ed allunga nel finale, sino al definitivo 13-9 che la proietta sulla vetta del podio iridato.

"Era una promessa che avevo fatto al mio ex maestro Oleg Pouzanov e lui da lassù so che sta sorridendo - ha commentato la neo campionessa del Mondo -. Questa medaglia non è solo mia. E' di mio marito (Andrea Lo Coco, ndr) e di mio figlio Samuele, cosi come del mio maestro Roberto Cirillo e dello staff della Nazionale, la mia seconda famiglia. E' di tutti coloro che lavorano con me. E' un cammino lungo ed adesso voglio godermi questa emozione fortissima. E' il miglior regalo di compleanno che potessi augurarmi - continua l'azzurra, che ha festeggiato 33 anni lo scorso 18 luglio -. Ora si pensa alla gara a squadre e poi a festeggiare a casa mia a Carlino con tutta la mia famiglia e con tutte le persone che salgono con me stasera sul podio".

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  • pubblicato22.07.2018
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