Non è chiaro al momento chi abbia sganciato gli ordigni
Siria, bombardato ospedale ostetrico a Idlib: almeno 2 morti e 3 feriti
La struttura, finanziata da Save the Children, è la più grande di tutta l'area
L'ospedale ostetrico di Idlib, in Siria, è stato colpito da un raid aereo che ha causato vittime tra pazienti e medici. Sono almeno due i morti e tre i feriti provocati dal bombardamento sulla struttura finanziata dalla ong Save the Children.
A fornire il bilancio delle vittime è stata Syria Relief, l'agenzia umanitaria che gestisce l'ospedale. Gli ordigni hanno colpito l'ingresso dell'edificio che sorge nell'area di Kafer Takhareem, nella provincia settentrionale di Idlib.
Nella struttura, la più grande della zona, vengono effettuati 300 parti al giorno. Non è chiaro per il momento chi abbia sganciato le bombe.
Le immagini che circolano sul bombardamento mostrano una parte dell'ospedale completamente distrutta. Nella struttura, precisa Save the Children che attraverso il suo partner Syria Relief la finanzia, vengono accolti oltre 1.300 donne e bambini ogni mese.
Non è chiaro se l'obiettivo fosse proprio l'ospedale o se sia stato colpito accidentalmente. L'Osservatorio siriano per i diritti umani ha segnalato che è stato colpito anche "un palazzo della protezione civile". Sempre nell'area di Idlib altre cinque persone sono rimaste uccise e più di 25 ferite in una serie di raid aerei.
Ospedale ostetrico che sosteniamo a Idlib, in #Siria, bombardato poco fa. Si parla di vittime tra staff e pazientihttps://t.co/q8qQds4lIX
— Save the Children IT (@SaveChildrenIT) 29 luglio 2016