!50 anni suonati - un viaggio in Sardegna con Paolo Fresu

Il reportage "on the road"
di Giorgio Galleano
canale Video

22^a tappa - 3 luglio

San Sperate - Parco di Pixinortu:
Il Rito e la Memoria

Il "Tour virtuale" in 3D

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Lineup:

Paolo Fresu,
Coro di Castelsardo,
Cuncordu e Tenore de Orosei,
Su Cuncordu e su Rosario di Santu Lussurgiu,
Alborada String Quartet,
Diederik Wissels - piano

Il Rito e la Memoria

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Lo spettacolo:Ancora un progetto che vede insieme Paolo Fresu e il quartetto d'archi Alborada. Stavolta il terreno d'incontro quello della tradizione polivocale della Sardegna, incarnata da tre formazioni fra le più rappresentative: il Cuncordu e Tenore de Orosei, il Coro di Castelsardo e Su Cuncordu e su Rosariu di Santu Lussurgiu.
Coordinato da un grande protagonista della scena jazzistica dei Paesi Bassi, il compositore, pianista e arrangiatore olandese Diederik Wissels, il progetto è talvolta arricchito dalla partecipazione eccezionale delle straordinarie voci soliste di Elena Ledda o di Dhafer Youssef.

San Sperate - Parco di Pixinortu

A San Sperate vive e lavora il più celebre scultore Sardo vivente: Pinuccio Sciola che nel suo atelier all'aperto, nei pressi del bosco planiziale di Pixinortu a S.Sperate (raro esempio di bosco umido relitto del Campidano) lavora la trachite, il basalto e il calcare della Sardegna dando vita fra l'altro alle celebri "Pietre Sonore".

Il video: in questo splendido documentario di Franco Fais Pinuccio Sciola racconta le Pietre Sonore (15 minuti)

Altre informazioni sulle Pietre Sonore di Pinuccio Sciola

L'ITINERARIO DI OGGI

Alla scoperta del Sinis: Oggi occorre partire di buon'ora, per godersi tutte le opportunità offerte da questa tappa: la penisola del Sinis è uno degli ambineti costieri più complessi ed affascinanti dell'isola. Imperdibili le chiese paleocristiane di San Giovanni e San Salvatore, i resti della città di Tharros e il paesaggio della costa, che alterna lunghe spiagge a strapiombanti scogliere dove regnano i gabbiani e i cormorani. L'itinerario costeggia poi gli stagni di Cabras e Santa Giusta, prima di ricongiungersi alla SS131. Due i ristoranti consigliati nel Sinis: da Sestilio a Sa Mesa Longa si potrà fare conoscenza con il proprietario, che si procura personalmente ogni ingrediente -dal pesce alle erbe selvatiche. Al "Le Dune" di San Giovanni, il conto un po' più salato varrà comunque la conoscenza con la titolare, madre della scrittrice Michela Murgia.

Scarica l'itinerario della tappa per Google Earth:
Itinerario breve (linea rossa) - Itinerario panoramico (linea verde)

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