Un equivoco
mondiale
Stavolta ci son toccate le mozzarelle blu. La varietà delle sofisticazioni alimentari sembra non conoscere limiti. Ma adesso forse una spiegazione c’è. L’angolo acuto avanza una ipotesi
Nessuna sofisticazione.
Non c’è frode dietro la mozzarella blu. C’è tifo.
Il tifo per l’Italia. Di che colore è la maglia della nazionale? Azzurro.
Di che colore diventa il latticino una volta aperto? Azzurro.
E allora è semplice. Si tratta di sostegno agli undici mutandati di lusso che in campo dovrebbero darci tante soddisfazioni.
Per ora è stata una bufala, quella sul terreno da gioco, ma non disperiamo.
Chissà che dal fiordilatte colorato prodotto in terra teutonica, in caso di qualificazione si passi ad una nobile mozzarella di bufala nostrana.
Quella rimane bianca di sicuro. Il sapore è genuino e insieme ai tanti prodotti originali della nostra terra forse non ci farà rivincere i mondiali della palla ma di sicuro vinceremo quelli della tavola.
Possiamo mettere in campo una vera nazionale con tutte le regioni rappresentate. Sarebbe una squadra senza riserve con tutti titolari.
