La terza
età
Quattro pensionati sfigati. Il Presidente del Consiglio liquida così la storia della P3. Eppure non tutto è lineare. Anzi c'e' più di un angolo, anche acuto
Il Cavaliere Presidente ha sentenziato. Trattasi di quattro pensionati sfigati che pretendevano di cambiare l'Italia.
Allora, con tutti i dicono, sembra, forse, indiscrezioni vicine a del caso, tre dei quattro sarebbero: un coordinatore del partito del Cavaliere Presidente, un fondatore del partito originario del Cavaliere Presidente, un sottosegretario del governo del Cavaliere Presidente.
Nessuno appare come pensionato sfigato, anzi.
Se aggiungiamo che la vita si allunga e traguardi sinora inimmaginabili sembrano vicini, i pensionati avranno un'età sempre più avanzata.
Gli aspiranti al posto del Cavaliere rischiano di fare la fine del principe Carlo che da decenni aspetta di salire sul trono d'Inghilterra.
Tra gli aspiranti il più titolato è un altro presidente, quello subacqueo. Lui è lontano dalla normale età pensionistica e si è affrettato a iscrivere nell'elenco il Cavaliere. Normale evoluzione, direte voi. Chi un bel po' di anni fa compariva negli elenchi della P2, da grande matura il diritto alla P3.
Il giovane rivale subacqueo dunque, già cofondatore e ora per necessità quantomeno cooppositore, anche se spesso appare l'unico, alza il tiro e ribadisce la sfida. Unico dubbio: tra un cavaliere e un subacqueo qual è il terreno migliore per sfidarsi?.
L’angolo acuto
© Riproduzione riservata (14 Luglio 2010)
