Continua la protesta delle maestranze di Cinecittà. All’interno e all’esterno degli stabilimenti decine di lavoratori da alcuni giorni stanno manifestando contro i progetti che – a loro dire - vorrebbero smantellare quella che un tempo fu la Hollywood sul Tevere. Sopra i cancelli è stato srotolato uno striscione rosso e nero con la scritta: “Cinecittà occupata”. Sul terrazzo, sotto il sole cocente, un bivacco per gli occupanti, accanto a bandiere della Cgil, Cisl, Uil Comunicazione e Ugl. 

I lavoratori vogliono contrastare eventuali progetti di speculazione edilizia nell'area degli studios: “Nel 2010 lanciammo l'allerta sul rischio che Cinecittà diventasse una sede di intrattenimento con la costruzione di alberghi, beauty farm e parcheggio. Ora si rischia il cambio di destinazione d'uso di tutto il sito, perchè il progetto industriale prevede di fatto l'allontanamento di quasi tutte le maestranze da qui ad altri lidi, con un deperimento dell'industria cinematografica del Paese”.