Uno sguardo su tutto il mondo del fumetto e su tutto il mondo, visto dai fumetti
Il libro della Genesi illustrato da R.Crumb
L'ira di Dio in un capolavoro a fumetti
Da un articolo di Eleonora Bianchini su "Il Fatto Quotidiano" del 25 marzo scorso: “Le grandi catastrofi sono una voce terribile ma paterna della bontà di Dio” e “sono talora esigenza della sua giustizia della quale sono giusti castighi”. Monsignor Orazio Mazzella, arcivescovo di Rossano Calabro lo scriveva all’indomani del terremoto di Messina del 1908.
Tuttavia, nonostante sia passato più di un secolo, quelle parole sono ancora di attualità per uno degli esponenti di spicco del mondo scientifico italiano.
Il 16 marzo scorso, infatti, nel corso della tramissione ‘Radici cristiane’ su Radio Maria, il vicepresidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) Roberto De Mattei ha citato a più riprese lo scritto di Mazzella per spiegare agli ascoltatori il senso escatologico dello tsunami in Giappone.
Da un articolo di Antonio Carioti su "Il Corriere della Sera" del 27 marzo scorso : [Roberto De Mattei, vicepresidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr)]: «Gli attacchi contro di me sono un tipico esempio della dittatura del relativismo denunciata da Benedetto XVI.
Perché non ho fatto altro che riaffermare la tradizionale dottrina cattolica sulla provvidenza». (...) Il punto è che, come insegnano san Tommaso e sant'Agostino, nell'universo non accade nulla che non sia voluto, o almeno permesso, da Dio per precise ragioni.
E tra di esse non è da escludere l'ipotesi di un castigo divino (...) "
Da un articolo di Marco Pasqua su "La Repubblica" del 6 aprile scorso: (...) Un nuovo intervento radiofonico del vicepresidente del Cnr, Roberto De Mattei: l'impero romano, sostiene lo studioso, sarebbe caduto per colpa degli "invertiti" che infestavano Cartagine.
La Provvidenza, infatti, si sarebbe servita dei barbari per liberare l'impero romano dagli omosessuali. "(...) Cartagine, la capitale dell'Africa romana, contendeva ad Alessandria e ad Antiochia il primato della dissolutezza e godeva della reputazione di essere il paradiso degli omosessuali", esordisce De Mattei (...)
Si sa che per quanti pochi siano ad assumere atteggiamenti svergognati, sono molti a contagiarsi con le oscenità di quella minoranza. Un'unica prostituta, ad esempio, fa fornicare molti uomini.
E lo stesso succede con l'abominevole presenza di pochi invertiti, che infettano un bel po' di gente. (...)
Gli uomini effeminati e gli omosessuali non avranno parte al Regno di Dio. (...) Dio non si disinteressa di quanto accade nella storia. Ogni male deve avere il suo castigo (...)".
Quelle riportate sopra sono le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da Roberto De Mattei, vicepresidente del CNR, nonché convinto cattolico. Grandissime polemiche sono sorte attorno a queste frasi, perché ritenute inaccettabili da uno scienziato e comunque assolutamente sconvenienti al giorno d'oggi.
Ma in effetti, come sostiene De Mattei, il Dio dell'Antico Testamento è un Dio guerriero. Difende e protegge chi crede e si rimette a Lui e al contempo punisce e stermina chiunque si opponga alla sua volontà e alle sue indicazioni. Così è narrato nella Bibbia e così chi è credente lo accetta e abbraccia come sua Fede.
Ma anche chi non è credente, come Robert Crumb, può riportare quella che è per i fedeli la parola di Dio, anche se lui la ritiene parola degli uomini.
Ma una parola degli uomini così stratificata nei millenni nella coscienza collettiva, nella coscienza storica, che ha spinto uno dei massimi guru della controcultura, della liberazione sessuale, il massimo esponente del fumetto underground, a cimentarsi con la titanica impresa di illustrare il più fedelmente possibile la Genesi, il primo libro dell'Antico Testamento, nella completezza dei suoi 50 capitoli: "Il libro della Genesi illustrato da R.Crumb", edito in Italia da Mondadori sotto l'etichetta Strade Blu (228 pagine, euro 19).
Robert Crumb, per ripercorrere brevemente la sua spettacolare carriera, nasce Filadelfia il 30 agosto 1943. Nel 1967 crea Zap Comix, rivista contenitore, che ospita i suoi personaggi più famosi: "Fritz il gatto" e "Mr. Natural".
Diventato presto un caposcuola, viene chiamato da Janis Joplin a illustrare la copertina del suo album "Cheap Thrills".
Per il suo immaginario dirompente, nel 1969 viene arrestato a New York con l'imputazione di oscenità in una storia su Zap Comix n.4.
Nel 1970, in seguito all'enorme successo del film a cartoni animati di Fritz the Cat, animato da Ralph Bakshi - che trasforma il personaggio in un feticcio e in un brand "di moda" a livello planetario - Crumb decide di farlo morire in maniera spietata nei fumetti, per impedire qualunque ulteriore depauperamento del messaggio di rivolta del Gatto e la sua "normalizzazione" commerciale.
Crumb non ha mai rinunciato ai suoi messaggi di rottura e di destabilizzazione. Se da una parte il MOMA nel 1990 ospita un'esposizione delle sue opere, dall'altra Crumb nel 1993 realizza e pubblica due fumetti profondamente provocatori, per la loro smaccata carica antisemita e razzista: "When the Goddam Jews Take Over America!" e "When the Niggers Take Over America!".
In italia i suoi fumetti sono stati pubblicati su "Linus", "Fallo!" "Re Nudo" e raccolti da Milano Libri e Stampa Alternativa.
Ci si aspetterebbe da un simile autore quindi un punto di vista alternativo sulla Genesi. Una sua particolare reinterpretazione, una attualizzazione-modernizzazione, uno spunto di vista provocatorio e deformato di un testo così canonico.
Invece la rivoluzione di Crumb, la sua sfida, è riportare tramite la sua mano il testo esatto della Genesi, in immagini il più fedeli possibili e con una composizione della pagina assolutamente classica e tradizionale.
Inizialmente, quando si prende il volume in mano e lo si sfoglia, la prima impressione è di una sottile delusione.
Sembra mancare tutta la potenza di Crumb, pare un lavoro didascalico, enciclopedico, quasi da sussidiario.
Ancor meno affascinante della Storia del mondo a fumetti di Enzo Biagi, che pur avendo uno scopo divulgativo, nelle pagine di alcuni autori offriva spunti compositivi di altissimo livello.
Ma quando ci si butta nella lettura, emerge tutta la carica dirompente di questo lavoro. Così terribile, spietato, crudele, schierato è Dio nella Genesi, che mantenere intatta la sua parola, senza abbellimenti o scorciatoie, è la maniera migliore per impressionare e sconvolgere il lettore.
Nessuna forzatura viene fatta da Crumb, nè in negativo, nè in positivo. Riporta il testo fedelmente (in italiano è stato usato il testo della Genesi - cura e traduzione di Gianantonio Borgonovo - nella versione OScar Mondadori, a cura di Vito Mancuso) e si limita a illustrarlo, senza indulgere in sottolineature o forzature.
Proprio questa fedeltà a un testo così ricco e sconvolgente, è quella che trasporta il lettore dentro la mistica religiosa e umana della Genesi.
Nell'episodio delle figlie di Lot, che decidono di farsi mettere in cinta dal padre, in mancanza di altri uomini, è incredibile come dalla carta esca la puzza del fiato alcolico di Lot ubriaco; come si senta l'odore e si palpi il grasso dei capelli sporchi delle figlie; come la pelle rovinata dal rotolarsi in maniera animalesca durante l'atto sessuale in una grotta, si possa sentire sotto le proprie dita.
E così è per tantissime vignette, nella quale ci si può perdere per ore, o tornarci e ritornarci sopra anche a distanza di tempo.
Ovviamente Crumb nel rendere "carne", il Verbo, fissa su carta una propria versione, alcune scelte stilistiche è obbligato a a farle.
Nell'episodio di Onan, che disperde il seme in terra per non fare un figlio con la moglie del suo defunto fratello, sceglie di mostrare la eiaculatio precox con il classico gesto della masturbazione che è diventata sinonimo di "onanismo", anche se nel testo originale non si specifica che Onan arrivasse all'eiaculazione in quel modo, attenendosi quindi a una tradizione orale consolidata.
Nell'episodio del serpente tentatore invece, con una intelligente analisi del testo, mostra il serpente originariamente in forma eratta e umanoide, vista la sua solo successiva condanna e maledizione a strisciare e a mangiare la polvere.
In nessun caso Crumb indulge in particolari grandguignoleschi o parodistici, ma ugualmente in copertina è stato ritenuto di inserire lo strillo "Si raccomanda ai minori la lettura accompagnati da un adulto", che non ha nessun intento provocatorio o di presa in giro, ma è semplicemente necessaria.
Perché la potenza del fumetto è qualcosa di spaventoso e sempre sottovalutato. E ritrovarsi di fronte alla rappresentazione dell'ira di Dio che schiantà l'umanità per i suoi peccati, per non credere in lui, perché ci si dedica a pratiche omosessuali, è una cosa che non tutti oggi sono capaci di accettare.