Noi
e loro
E’ finita nel peggiore dei modi l’avventura dei mondiali. Non finiscono invece i tanti scandali che segnano le cronache politiche, economiche e giudiziarie del nostro paese
Disse il pomodoro alla patata: C’hanno dato una bella bastonata.
Rispose la patata al pomodoro: Guarda che bastonati sono solo loro.
E’ cominciata la corsa a scendere dal carro. Si sale su quello dei vincitori.
Si scende da quello degli sconfitti.
Stavolta il palco delle autorità rimane vuoto e solitamente c’è ressa.
All’insegna dell’io l’avevo detto si mettono le mani avanti.
Del resto all’epoca del fascismo i professori universitari che rifiutarono di giurare fedeltà al regime si contarono sulle dita di due mani.
Alla caduta del fascismo i professori universitari che avevano giurato fedeltà al regime si contarono sulle dita di una mano. Eppure i nomi erano gli stessi.
Basta saper aspettare e la soluzione si trova.
Sei ministro e non sai chi ti ha pagato casa? Aspetta.
Non sei ministro e non sai come sfruttare il legittimo impedimento? Aspetta.
Cerchi una casa in centro e non conosci nessuno a Propaganda fide? Aspetta.
Sei preoccupato perché durante le partite dell’Italia c’è stato un aumento delle richieste di camere a ore negli alberghi? Aspetta.
Non sai come riutilizzare quei quintali di cibo scaduto? Aspetta.
Non sai come arrivare a fine mese con mutuo e bollette da pagare? Non aspettare.
Il Belpaese è andato avanti nonostante tutto e la gente normale è andata avanti nonostante tutti. Il Belpaese è della gente normale.
Lorsignori sono un’altra cosa.
L’angolo acuto
© Riproduzione riservata (25 giugno 2010)
