20/07/2024
29/07/2010

Resettiamo
resettiamo

Tregua in extremis tra Fini e Berlusconi oppure il Cavaliere caccerà il cofondatore e i suoi? Tra partite a scacchi e grandi strategie si combinano e si disfano alleanze. Se l’angolo acuto si somma a quello ottuso si rischia di avere un angolo piatto

Tutto è pronto per l’Armageddon.
La battaglia finale mobilita anche i più tiepidi. E’ tempo di schierarsi.
Quelli che hanno sempre cercato il dialogo tacciono.
Poi, quando mancano poche ore all’evento catartico, il Ribelle, dopo tante battaglie, fa la mossa e offre la pace.
Il Sovrano gaudente risponde sdegnato, ora è tardi, mi ha stancato, va stangato.  E ordina ai suoi di andare all’attacco.
Non è il finale di un film ma è cronaca politica.
Tra Fini e Berlusconi sembra essere arrivata l’ora ICS.In un terreno dominato dalle sigle, con le 3P contro la P3, gli ex AN più PDL contro gli ex AN meno PDL la parola d’ordine sembra essere diventata resettiamo.
Fini vuol resettare le polemiche, ripartiamo da zero.
Berlusconi vuol resettare la legge sulle intercettazioni, la ritiro perché così non serve.
Verdini vuol resettare procure e giornali.
Dell’Utri vuol resettare chi gli fa domande.
L’opposizione vuol resettare se stessa.
Resettiamo, resettiamo, qualcosa resterà.
In politica una è la regola: mai dire mai e quindi non azzardiamo pronostici ma una cosa è certa. Dopo il reset c’è sempre il restart.

 

 

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L’angolo acuto
© Riproduzione riservata (29 Luglio 2010)