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Mobile internet in grande crescita: prove di sorpasso
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Ricaricare il cellurare pedalando? 04/06/2010 |
Nokia e Yahoo: accordo per servizi web 24/05/2010 Nokia e Yahoo hanno sottoscritto oggi un'alleanza strategica a livello mondiale per integrare diversi servizi web, nel tentativo di consolidare la rispettiva posizione e superare i concorrenti nel mercato wireless. Secondo il nuovo accordo Yahoo sarà il provider in esclusiva del servizio mail di Nokia mentre Nokia fornirà a Yahoo le mappe e il servizio di navigazione. |
In Italia via agli ordini per l'iPad, le tariffe degli operatori 11/05/2010 In Italia si può ordinare online da ieri, ma per la tavoletta iPad di Apple - che arriverà nei negozi il 28 maggio - gli operatori di tlc stanno già preparando i piani tariffari. I primi ad annunciarli sono Vodafone e 3 Italia. Vodafone Italia premette che tutti i piani dati saranno disponibili sia in modalità ricaricabile che con abbonamento, senza vincolo contrattuale, in modo che "i clienti possano essere liberi di attivare o disattivare un piano traffico dati in qualsiasi momento". La tariffa per l'iPad 'wi-fi + 3G' per un traffico giornaliero illimitato è di 2 euro mentre sale a 30 euro quella per il traffico mensile, sempre illimitato. Anche 3 Italia annuncia l'offerta per navigare con iPad 'wi-fi+3G' con una soluzione ricaricabile e senza vincoli, che mette a disposizione 3 Gigabyte al mese al costo di 5 euro. L'offerta comprende anche il traffico internazionale nei paesi in cui l'operatore 3 è presente: Austria, Australia, Danimarca, Hong Kong, Irlanda, Svezia e Gran Bretagna. L'ad di 3 Italia Vincenzo Novari, si è detto soddisfatto per la proposta "estremamente competitiva" della società per il lancio dell'iPad in Italia. "I nostri clienti potranno godere appieno delle prestazioni dell'iPad wi-fi + 3G attraverso la flessibilita' di un'offerta che permettera' loro di non avere alcuna preoccupazione legata a limitazioni di tempo, volumi di dati o costi". Oltre che in Italia la tavoletta 'magica' di Apple, gà venduta in oltre un milione di unità, sarà disponibile dal prossimo 28 maggio anche in altri 8 paesi. Il prezzo dell'iPad andra' da 499 (16GB) euro a 699 euro (64GB) per la versione con Wi-Fi e da 599 (16 GB) a 799 euro (64GB) per quella Wi-fi+3G. (Gianfranco Botta). |
Scienziato GB, bandire i cellulari agli under 12 ![]() Ai bambini i telefonini dovrebbero essere banditi, almeno prima dei dodici anni. E anche dopo aver spento le 12 candeline sulla torta, sarebbe meglio che utilizzassero i cellulari spedendo sms invece che incollando l'orecchio alla cornetta. E' quanto raccomanda Lawrie Challis, consulente del Governo Gb, alla vigilia di un mega-studio finanziato dall'Esecutivo nell'ambito del programma Mhtr (Mobile Telecommunications and Health Research Programme).Si tratta di una ricerca su 250 mila europei, inclusi 100 mila inglesi, che valuterà eventuali rischi per la salute dalle radiofrequenze emesse dai telefonini su un arco di tempo di ben 30 anni. Lo studio metterà in relazione numeri su chiamate effettuate e durata delle stesse con la tendenza a sviluppare alcuni tipi di neoplasie, ma anche malattie neurologiche come Parkinson e Alzheimer. I primi risultati saranno disponibili tra 5 anni. Anche se ad oggi non ci sono prove su eventuali danni che i bambini potrebbero riportare dall'uso di cellulari, loro non sono "piccoli adulti", ha ricordato Challis, per questo sarebbe meglio che mamma e papà non consentissero l'uso di telefonini prima dei 12 anni. Se infatti non è stata provata una maggiore nocivita' delle radiofrequenze nei piccoli rispetto agli adulti, questa possibilita' a detta dello scienziato non può essere esclusa. "E' un'eventualita' plausibile - fa notare lo studioso, a capo del Mhtr - dato che il loro sistema immunitario è ancora in via di sviluppo, e sappiamo bene che i bambini sono più sensibili a determinate cose rispetto ai grandi, pensiamo ad esempio alla luce ultravioletta. Se un bambino è esposto eccessivamente a luce solare - sottolinea - è più probabile che sviluppi cancro della pelle rispetto a un adulto" che ha trascorso sotto il sole lo stesso lasso di tempo. Medesimo risultato per le sostanze inquinanti, "c'è quindi la possibilità - ammette Challis - che i piccoli possano essere maggiormente a rischio" anche per quanto riguarda l'uso di telefonini. Se mamma e papà acquistano cellulari per la prole sin dalla tenera età "per star piu' tranquilli - afferma il consulente del Governo Gb - credo sia meglio farne a meno, almeno che non ci siano ragioni di sicurezza oggettive". Ma tra i piccoli l'uso di telefonini impazza, tant'è che vi sono alcuni modelli ad hoc studiati per i bambini di appena quattro anni. E chissà se la raccomandazione dell'esperto Gb avvierà un'inversione di tendenza. (Gianfranco Botta). |
Telecomunicazioni, traffico dati batte voce ![]() Il traffico dati su cellulare batte il traffico voce. Ad annunciare il sorpasso, avvenuto a dicembre 2009, è Ericsson, che ha reso noti gli ultimi dati in occasione della convention Ctia Wireless 2010 di Las Vegas. Grazie soprattutto ai siti di social networking, il traffico dati è infatti cresciuto globalmente del 280% durante ciascuno degli ultimi due anni. E per i prossimi 5 anni si prevede che raddoppi annualmente. ''400 milioni di abbonamenti alla banda larga mobile che generano ora un traffico dati maggiore rispetto al traffico voce su un totale di 4,6 miliardi di abbonamenti mobili nel mondo rappresenta una vera e propria pietra miliare'', sottolinea Hans Vestberg, Presidente e CEO di Ericsson. A fare la parte del leone nel traffico dati su reti mobili sono i siti di social networking. Oltre 200 operatori mobili in 60 Paesi stanno infatti implementando e promuovendo applicazioni mobili di Facebook, con oltre 100 milioni di utenti attivi che accedono a Facebook attraverso i loro dispositivi wireless. A sostegno di questi risultati, anche l'esito di uno studio recentemente condotto da Ericsson sui consumatori, che mostra come ben l'80% degli utenti di banda larga mobile necessiti di un accesso alla rete in qualsiasi momento della giornata a prescindere dal luogo in cui ci si trova, tanto, sottolinea il gruppo di tlc, che si puo' dire che esso sia ormai diventato parte della nostra vita di tutti i giorni. (Gianfranco Botta). |
La Torino 2.0 è a portata di Tag |
Amazon Kindle anche per BlackBerry |
Mobile ultra veloce
Oltre 74 operatori di telefonia mobile sono al lavoro, nel mondo, per progettare, sperimentare, e quindi lanciare la rete di telefonia mobile di prossima generazione Lte (Long Term Evolution). Un progetto che consentirà una velocità di trasmissione dati oggi possibile solo tramite reti di telefonia fissa ed in particolare con i collegamenti in fibra ottica. Lo ha indicato la Gsm Association, l'organizzazione internazionale degli operatori del settore che organizza a Barcellona il Mobile World Congress. Le prime reti sono state lanciate in Svezia da TeliaSonera, negli Stati Uniti da Verizon Wireless, in Giappone da Ntt Docomo. E si appresta a farlo China Telecom in Cina per l'Expo 2010 di Shangai. In Italia e' stata avviata da Telecom Italia la prima sperimentazione sul campo, nel centro di Torino con 14 antenne che garantiscono una capacità di banda superiore ai 144Mbit/secondo. Una velocità di trasmissione dati che apre la porta a nuovi servizi basati su potenzialità come la trasmissione di video ad alta definizione. La Gsm Association prevede ''un forte sviluppo'' entro 3/5 anni: una indagine di Infonetics Research ha stimato un numero di connessioni con la nuova rete oltre i 72 milioni a partire dal 2013. Il primo telefonino Lte è atteso per la seconda metà di quest'anno. Sul mercato arriveranno prima le ''chiavette'' per la connessione internet-mobile da computer. Intanto si lavora a nuovi standard da adottare sulla rete Lte per la trasmissione voce e per i messaggi: Gsm Association ha indicato di aver scelto come base il lavoro di ''One Voice Initiative'' per indirizzare tutta l'industria del settore verso una soluzione comune.(Gianfranco Botta).
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Barcellona, apre Mobile World Congress 15/02/2010
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Nel 2010 5 miliardi di cellulari ![]() Dopo aver raggiunto il totale di circa 4,6 miliardi di abbonamenti alla telefonia mobile alla fine del 2009, il numero di abbonamenti per i cellulari dovrebbe raggiungere i cinque miliardi nel 2010 a livello mondiale, grazie a una crescita trainata da servizi e apparecchi sempre piu' avanzati nei Paesi sviluppati e a una maggiore diffusione dei servizi di telefonia mobile nei settori della salute e bancario nei Paesi in via di sviluppo, afferma l'Itu in una nota resa pubblica in occasione Mobile World Congress di Barcellona. ''Anche durante la crisi economica non abbiamo registrato alcun calo della domanda per i servizi di comunicazione'', ha sottolineato il Segretario generale dell'Itu, Hamadoun Toure'. ''Sono fiducioso che continueremo ad osservare una rapida diffusione dei servizi di telefonia mobile, in particolare, nel 2010, con molte più persone che useranno i loro telefonini per accedere a Internet''. L'Itu prevede che il numero di abbonamenti alla banda larga mobile superera' il miliardo a livello mondiale nel corso del 2010, dopo aver superato i 600 milioni alla fine del 2009. L'Itu prevede inoltre che, ai tassi di crescita attuali, l'accesso al Web da parte di persone in movimento - tramite computer portatili ed altri dispositivi mobili - supererà entro i prossimi cinque anni l'accesso al Web via computer da ufficio. (Gianfranco Botta)
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