18/07/2024
:: Tg3 Tech >> a cura di Pasquale Martello ++++++

 

Le ricette salva-foreste

28/05/2010
Sono online le "ricette" antiche salva-foreste messe a punto in 800 anni dai monaci Camaldolesi.
Le 'ricette' possono essere consultate sul web grazie a un maxi-lavoro partito nel 2008, e ancora in corso, che vede mettere nero su bianco, in quattro volumi cartacei e in una banca dati disponibile sulla rete, i 'segreti' del bosco relativi alla tutela e all'economia dei territori dell'Appennino centrale come progettata dai monaci.

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E' arrivato l'iPad

28/05/2010
L'iPad day è arrivato in Italia. Dopo una lunga attesa, un rinvio di un mese e tanto clamore in Internet, la tavoletta di Apple approda in Europa (Italia compresa) sospinta dal marketing e dal passaparola degli utenti che se lo sono procurato negli Stati Uniti, dove è in commercio da un paio di mesi, e gli ultimi dati parlano di 1,8 milioni di pezzi venduti.
Il clamore ha reso spasmodica l'attesa, così che in Italia sono già stati totalizzati oltre 100mila ordini (si parla di 125mila), mentre in Fnac, nei Premium Reseller dell'azienda di Cupertino, negli Apple Store e in Mediaworld sono arrivate diverse migliaia di unità che gli addetti ai lavori stimano di esaurire nel weekend.
La mela sorpassa Microsoft

27/05/2010
Apple sorpassa in capitalizzazione quella del sistema operativo Windows ed  è ora seconda solo a Exxon nella Borsa Usa.
Secondo gli osservatori il balzo di Apple rappresenta un momento storico e indica un netto cambiamento culturale, con i gusti dei consumatori che hanno preso il sopravvento e sono divenuti il motore dello sviluppo tecnologico.
Apple ha chiuso la seduta in borsa in calo dell’1,1% a 222,1 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Una flessione che non l’ha penalizzata: Microsoft ha archiviato le contrattazioni lasciando sul terreno il 4% a 219,2 miliardi di dollari di capitalizzazione.
Times a pagamento

26/05/2010
Il quotidiano britannico Times e il domenicale Sunday Times hanno rivelato oggi i loro nuovi siti internet - www.thetimes.co.uk. Entro un mese i nuovi siti andranno a sostituirsi al dominio sinora congiunto timesonline.co.uk. Constestualmente, i due storici giornali si preparano al grande salto nel buio: l'introduzione di una tariffa per la consultazione delle edizioni online. La rivoluzione epocale - osservata dal settore editoriale britannico - scattera' alla fine di maggio.
Nanotecnologie: creato chip 10 volte più piccolo degli attuali

26/05/2010
Scienziati australiani hanno creato un nuovo transistor in un chip da computer che è 10 volte più piccolo di quelle correntemente in uso. Si apre così la strada ad una nuova generazione di computer superveloci.
Gli studiosi del Centro per la tecnologia di computer quantistici dell'università australiana del Nuovo Galles del sud, scrivono sulla rivista Nature Nanotechnology che il cuore del congegno è il "quantum dot", un transistor su scala atomica, grande 4 miliardesimi di metro.
Nokia e Yahoo: accordo per servizi web

24/05/2010
Nokia e Yahoo hanno sottoscritto oggi un'alleanza strategica a livello mondiale per integrare diversi servizi web, nel tentativo di consolidare la rispettiva posizione e superare i concorrenti nel mercato wireless.
Secondo il nuovo accordo Yahoo sarà il provider in esclusiva del servizio mail di Nokia mentre Nokia fornirà a Yahoo le mappe e il servizio di navigazione.

Tra un muuu e l'altro, mucche in soccorso di Google

20/05/2010
Guarda un po’, zitte zitte, cosa mi combinano le mucche stavolta?
Gli allevatori americani potrebbero a breve trovarsi coinvolti nel business dell’informatica, perché lo sterco prodotto dal bestiame potrebbe essere utilizzato per fornire energia a società del calibro di Google e Microsoft. Anche se magari non immediatamente intuibile, l'idea sfrutta due recenti tendenze: centri informatici costruiti in campagna e combustibile prodotto con scarti organici provenienti dagli allevamenti di bestiame. Avvalendosi di esperienza specifica nel settore, ogni allevatore di bovini, cioè, potrebbe affittare terreni e energia alle aziende e recuperare quanto investito per l’impianto di biogas nel giro di due anni. Questo, secondo un documento che la Hewlett Packard pubblicherà il 19 Maggio.

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YouTube, record video visti

17/05/2010
YouTube festeggia cinque anni di vita con un nuovo record: oltre due miliardi di video visti ogni giorno in tutto il mondo. Ad aggiornare le stime, ferme esattamente alla metà (1 miliardo), è la stessa piattaforma video che proprio oggi celebra i cinque anni della messa in rete della versione beta (17 maggio 2005) e che in occasione della ricorrenza mette in campo una serie di iniziative, tra le quali un logo dedicato al compleanno con il 5 rappresentato da una candelina accesa.

Chad Hurley, amministratore delegato e co-fondatore di YouTube insieme a Steve Chen e Jawed Karim, in una lettera ringrazia la community ''per avere contribuito a plasmare il sito'' e si augura che continui ''a guardare, caricare, condividere, informare, divertirsi e scoprire il mondo
attraverso il video''. Non a caso lo slogan del sito è ''Broadcast Yourself'', alla lettera ''trasmettiti''.

Per festeggiare i cinque anni, è online il canale dedicato youtube.com/fiveyear che racconta la sua evoluzione attraverso i video che ne hanno fatto la storia (dal primo 'me at the zoo' caricato il 23 aprile 2005 alle immagini di Neda Soltan, uccisa nella rivolta iraniana; da quello di Will I Am dei Black Eyed Peas, 'Yes we can', che ha accompagnato la campagna elettorale di Barack Obama ai messaggi di politici e istituzioni che hanno aperto un canale sulla piattaforma, come il Papa, il presidente Napolitano, la Regina Elisabetta e il Dalai Lama, solo per citarne alcuni); ma anche testimonianze video di partner, personaggi e istituzioni che hanno collaborato con YouTube, come la Polizia postale per il progetto 'Non perdere la bussola' che educa i più giovani all'uso responsabile di Internet.

Nel sito dedicato, anche la sezione ospiti speciali, un excursus sulla crescita di YouTube con diverse cifre. Oltre quella dei 2 miliardi di video visti al giorno, c'è quella, interessante, che spiega che il 70% del traffico di YouTube proviene da paesi al di fuori degli Stati Uniti (il sito è presente in 23 paesi, 24 le lingue rappresentate). Una curiosità: servirebbero 1700 anni per vedere le centinaia di milioni di video presenti sulla piattaforma. ''Siamo partiti con l'idea di dar vita a un luogo dove, chiunque dotato di una videocamera e una connessione a Internet, potesse condividere una storia con il resto del mondo - conclude Chad Hurley -. Dopo 5 anni, siamo più impegnati che mai a sostenere i principi che hanno guidato YouTube fino ad oggi: il video dà voce alle persone; il nostro successo dipende dal successo dei nostri partner. YouTube deve evolversi ancora più in fretta dei video''.

Iran, oscurati siti internet Repubblica e Bbc

13/05/2010
In Iran da qualche giorno è vietato l'accesso alle homepage di Repubblica e della Bbc: "In base alla legge sulla criminalità informatica l'accesso al sito richiesto non è possibile", si legge sull'avvertimento che compare sullo schermo di chi cerca di collegarsi ai siti web dalla rete
iraniana.
La segnalazione - scrive oggi il quotidiano - è arrivata da "diversi operatori di ong presenti in Iran abituati a fare riferimento alle pagine web di Repubblica per avere un resoconto
non censurato di quanto accade nel Paese". "Allo stesso modo iraniani residenti in Italia hanno tentato invano ieri di leggere le consuete corrispondenze dall'Iran di amici e familiari, trovandosi davanti a e-mail inspiegabilmente bianche".
Repubblica - che oggi pubblica nelle pagine dell'approfondimento interno un reportage di Vanna Vannuccini da Teheran - denuncia "forme di censura che rappresentano appunto un giro di vite, in quanto anche nei giorni più caldi delle manifestazioni che hanno fatto seguito ai brogli elettorali dello scorso giugno Repubblica.it è sempre stata raggiungibile". Il quotidiano dà notizia di "nuovi fermenti di contestazione registrati negli ultimi giorni all'università Beheshti di Teheran che sembrano segnalare la possibilità di una nuova massiccia ondata di protesta", con il regime che sembra "intenzionato a fare di tutto per scongiurare quanto accadde poco meno di un anno fa quando cronache, filmati e immagini della brutale repressione furono divulgati attraverso i blog e i canali dei social network".
Cameron: 3D diventerà standard entro 25 anni

13/05/2010
Il 3D diventerà il formato standard per cinema, televisione e internet entro i prossimi 25 anni: lo ha dichiarato James Cameron, regista di "Avatar", intervenuto ad un forum sulla tecnologia svoltosi a Seoul. Cameron ha paragonato "la rinascita del tridimensionale" all'avvento del sonoro e del colore nel cinema, fissando in 25 anni il tempo necessario per la sua piena adozione, un tempo simile a quello impiegato dal technicolor per affermarsi completamente. "Avatar" si è aggiudicato tre premi Oscar ed è attualmente il campione di incassi della storia, con 2,7 miliardi di dollari raccolti nelle sale di tutto il mondo.

Giappone: OK a internet per elezioni ma no a Twitter

13/05/2010
Il Parlamento giapponese si prepara a sollevare in parte il singolare bando all'utilizzo di blog e siti Internet in campagna elettorale, lasciando però ancora fuori strumenti popolarissimi come la posta elettronica e la piattaforma di microblogging Twitter. L'iniziativa per allentare le restrizioni in materia di propaganda elettorale è stata avviata mercoledì con un'intesa bipartisan tra maggioranza e opposizione, in vista delle imminenti elezioni estive per il rinnovo del Senato.

Secondo l'intesa preliminare, che dovrà essere tradotta in legge in tempi stretti per poter essere applicata alla prossima campagna elettorale, ai candidati politici e ai partiti non sarà più vietato aggiornare i propri siti e blog durante il periodo che precede il voto. Le parti, tuttavia, non sono riuscite a trovare un accordo per includere nello schema di massima il via libera all'utilizzo di
e-mail e Twitter, dato che alcuni parlamentari hanno citato reoccupazioni per i possibili rischi legati alla diffamazione ttraverso i due popolari strumenti di comunicazione. econdo le norme vigenti, i messaggini pubblicati su Internet via Twitter (massimo 140 caratteri l'uno) possono essere giudicati alla stregua di ''letteratura e immagini'', che la vetusta legge sulle elezioni pubbliche considera illegali quando utilizzati nelle attivita' di propaganda elettorale.

Pirateria software in Italia al 49% 

12/05/2010
La pirateria dei software nel 2009 si è ridotta in 54 mercati ed è cresciuta solo in 19, ma il tasso globale di pirateria è cresciuto dal 41 al 43%, soprattutto a causa del maggior peso che rivestono sul mercato mondiale Paesi ad elevatissimo tasso di sviluppo ma anche di illegalità diffusa come Cina, l'India e il Brasile.

Note dolenti anche dall'Italia, dove l'installazione di software commerciale privo di regolare licenza sui Pc italiani è cresciuta dell'1%: dal 48 al '49%, per un valore commerciale di oltre 1.209 milioni di euro. Dati che allarmano la Bsa (Business sofware alliance), la principale organizzazione sostenitrice della proprietà intellettuale nel settore del software, che ha reso noto i dati del settimo studio sulla diffusione della pirateria a livello mondiale e italiano. Per quanto riguarda il nostro Paese, ''lo studio dimostra che i nostri sforzi per ridurre il tasso di illegalità nell'economia italiana sono ancora purtroppo assai lontani dall'aver debellato il problema, anzi i risultati peggiorano invece che migliorare - ha spiegato Luca Marinelli , presidente di Bsa in Italia -. Un tasso di pirateria del 49% è inaccettabile per una nazione evoluta come l'Italia. E, in un momento di congiuntura economica non facile come quello attuale, non possiamo non sottolineare che la strada dell'illegalità e del sommerso non è certo quella che favorisce la ripresa e l'occupazione''.

L'azione contro la pirateria rimane un punto fermo dell'azione di Bsa - è stato spiegato - anche grazie alla collaborazione con le forze dell'Ordine, in particolare la Guardia di Finanza che, nel corso dell'illustrazione dello studio, era rappresentata dal tenente colonnello Marco Nieddu,
comandante del Gruppo tutela mercato beni e servivi del nucleo di Polizia tributaria di Milano.
Per gli intervenuti, ''una riduzione del 10% del tasso d'illegalità in dieci anni, oltre a ridurre i rischi legati alla privacy e alla sicurezza e alla privacy dei dati, potrebbe generare oltre 6mila posti di lavoro, più di 700 milioni di entrate per l'Erario e i più di 2 miliardi di ulteriore volume d'affari per il settore''.

Android di Google sorpassa iPhone

11/05/2010
Novità dall’America. Le vendite dei dispositivi con Andorid OS hanno superato quelle degli iPhone di Apple.
La notizia era nell’aria, Android sta crescendo molto rapidamente e il sistema operativo ha raggiunto una ottima stabilità.
I telefoni dotati del software di Mountain View, in crescita costante dal debutto del primo modello a ottobre 2008, hanno infatti raggiunto il 28% del mercato statunitense, superando gli iPhone di Apple (21%) e attestandosi al secondo posto dietro i terminali Blackberry (36%). Il restante 15% è spartito tra le piattaforme concorrenti Windows Mobile di Microsoft, Symbian di Nokia e PalmOS.
Secondo gli analisti, Google potrebbe raggiungere la vetta del mercato americano entro la fine dell'anno.

In Italia via agli ordini per l'iPad, le tariffe degli operatori

11/05/2010
In Italia si può ordinare online da ieri, ma per la tavoletta iPad di Apple - che arriverà nei negozi il
28 maggio - gli operatori di tlc stanno già preparando i piani tariffari. I primi ad annunciarli sono Vodafone e 3 Italia. Vodafone Italia premette che tutti i piani dati saranno disponibili sia in modalità ricaricabile che con abbonamento, senza vincolo contrattuale, in modo che "i clienti possano essere liberi di attivare o disattivare un piano traffico dati in qualsiasi momento". La tariffa per l'iPad 'wi-fi + 3G' per un traffico giornaliero illimitato è di 2 euro mentre sale a 30 euro quella per il traffico mensile, sempre illimitato.

Anche 3 Italia annuncia l'offerta per navigare con iPad 'wi-fi+3G' con una soluzione ricaricabile e senza vincoli, che mette a disposizione 3 Gigabyte al mese al costo di 5 euro. L'offerta comprende anche il traffico internazionale nei paesi in cui l'operatore 3 è presente: Austria, Australia, Danimarca, Hong Kong, Irlanda, Svezia e Gran Bretagna. L'ad di 3 Italia Vincenzo Novari, si è detto soddisfatto per la proposta "estremamente competitiva" della società per il lancio dell'iPad in Italia. "I nostri clienti potranno godere appieno delle prestazioni dell'iPad wi-fi + 3G attraverso la flessibilita' di un'offerta che permettera' loro di non avere alcuna preoccupazione legata a limitazioni di tempo, volumi di dati o costi".

Oltre che in Italia la tavoletta 'magica' di Apple, gà venduta in oltre un milione di unità, sarà disponibile dal prossimo 28 maggio anche in altri 8 paesi. Il prezzo dell'iPad andra' da 499
(16GB) euro a 699 euro (64GB) per la versione con Wi-Fi e da 599 (16 GB) a 799 euro (64GB) per quella Wi-fi+3G.
Ecco robot che protegge bambini da pericoli online  

11/05/2010
Peluche-Robot proteggono i bambini dai cyberbulli e dai pedofili 'appostati' online. Sono dei social robot chiamati Petimos, sembrano dei pupazzi di peluche ma in realtà vigilano sul bambino quando è collegato in internet e avvertono i genitori ogni qualvolta il figlio riceva una richiesta di amicizia sospetta. L'inventore del pupazzetto proteggi-bambini è Adrian David
Cheok della National University di Singapore. Per ora, è spiegato sul magazine britannico New Scientist, i robottini funzionano solo sul loro social network e non su tutti, ma in futuro potrebbero diventare gli amici fedeli dei navigatori piu' indifesi dello spazio virtuale e accompagnarli su qualunque sito proteggendoli.

Una recente indagine ha evidenziato che quasi un bambino su 5, (18%) di 8-10 anni usa social network dedicati ai più piccoli: My Secret Circle, Yoursphere e FaceChipz per esempio. Altre indagini suggeriscono che qualcosa come tre bambini su 10 sono stati vittime di bullismo online.
Un amico fidato che li aiuti a navigare sicuri in acque tempestate da malintenzionati è dunque molto utile. I Petimos hanno ciascuno il proprio avatar e mentre il bambino comunica fisicamente con il proprio Petimo di peluche l'avatar del robot agisce nella rete. Inoltre i Petimos dei suoi amici comunicano tra loro attraverso i propri avatar; infine avvertono i genitori di intrusioni sospette.

Internet: cresce 'social gaming'

10/05/2010
Cresce l'industria legata al 'social gaming', i giochi come Farmville, Social City o Mafia Wars che spopolano su Facebook e MySpace.
Secondo il Financial Times negli ultimi 2 anni sono nati centinaia di piccoli studios che sviluppano queste applicazioni, ma sono poche le compagnie che guidano il mercato, a partire da Zynga e Playdom.
La tendenza individuata dal quotidiano è quella di progressive acquisizioni da parte dei soggetti maggiori che stanno riducendo il numero dei protagonisti.

Filippine: voto digitale

10/05/2010
E' tempo di cambiamenti nelle Filippine. Oggi 50 milioni di abitanti sono chiamati a scegliere il nuovo presidente, che succederà a Gloria Arroyo, ma si voterà anche per il rinnovo dell'intero Governo, di governatori delle province e per 17 mila rappresentanti locali.
Ma la vera novità sta nello scrutinio, che verrà effettuato con un sistema di spoglio digitale.
Secondo quanto reso noto dalla stampa locale, sono stati risolti all'ultimo minuto alcuni problemi di software emersi negli ultimi giorni.
"Siamo pronti nel 98% dei seggi, per il restante 2 per cento abbiamo dei piani alternativi" ha detto Rene Sarmiento, capo della Commissione elettorale citato dal sito del Manila Times.

Arriva web 3.0, la rete degli oggetti

07/05/2010
Il web ha collegato dati, il web 2.0 ha connesso persone, quello che iniziano a chiamare web 3.0 connetterà gli oggetti, dai navigatori satellitari ai sistemi di sicurezza, dalle tecnologie per la telemedicina a quelle per il controllo dei trasporti. Secondo gli operatori, il numero di connessioni cellulari macchina-macchina è destinato a triplicare nei prossimi cinque anni, senza contare lo sviluppo di altri sistemi di connessione.

La rete, come è stato sottolineato da più parti nel corso dell'M2M Forum, convegno di specialisti organizzato a Fieramilano dove è in corso la Technology Exhibitions Week, pervade sempre di più e in maniera sempre meno visibile tanti oggetti della quotidianità, destinati nel futuro a scambiare fra loro e con l'uomo una mole crescente di dati. ''Quindici anni fa - afferma ad esempio il responsabile marketing della Eurotech, Roberto Turchi - avevamo un computer che serviva a più persone, poi è arrivato il personal computer, ora abbiamo tantissimi calcolatori al servizio di una persona singola. L'evoluzione va verso il 'computer pervasivo': tanti nodi, in ciascuno dei quali c'è un sistema di calcolo, che interagiscono con altri nodi e con le persone''.
Un esempio è quello fornito dai navigatori satellitari sempre più sofisticati, come il sistema di monitoraggio del traffico illustrato in fiera da TomTom: grazie alla sua partnership con Vodafone, un sistema di calcolo elabora i segnali, aggregati in forma anonima, provenienti dai cellulari
presenti in un dato percorso, individuandone la velocita' di spostamento e valutando quindi l'entità del congestionamento stradale, per poi comunicare in tempo reale con il navigatore.
Internet: da oggi primi indirizzi in arabo
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Internet: da oggi primi indirizzi in arabo

06/05/2010
Giornata storica per Internet: da oggi entrano infatti in funzione i primi indirizzi web arabi senza caratteri latini, grazie a un sistema attivato da Icann, il gestore della rete.
Lo riporta il sito web della Bbc. I primi paesi ad avere i cosiddetti "codici paese" in arabo sono l'Egitto, l'Arabia e gli Emirati Arabi Uniti.
Quello di oggi e' solo un primo passo, ma in futuro ci saranno indirizzi web anche in cinese, tailandese e tamil. Oltre 20 Paesi hanno chiesto l'approvazione per i domini internazionali all'Icann (International Corporation for Assigned Names and Numbers).

Microsoft lancia Explorer 9

06/05/2010
Dopo la crisi sofferta a causa dei prodotti per navigare offerti dalla concorrenza, Mozilla e Google fra tutti, la Microsoft ha deciso di rendere pubblica in anticipo la nuova versione 9.
Verranno rilasciate alcune "platform preview" circa ogni otto settimane fino ad arrivare alla fase di Beta test del programma, che anticiperà il lancio definitivo.