17/07/2024
:: Tg3 Tech >> a cura di Pasquale Martello

 
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La Chiesa Cattolica benedice l'app per iPhone

 

09/02/2011
La Chiesa Cattolica ha dato l’approvazione per un’ applicazione per iPhone, che guida i fedeli al sacramento della confessione

"Confession" è un’applicazione per smartphone in commercio su iTunes dalla settimana scorsa al prezzo di 1,99 sterline o 1,99 dollari.
Descritta come "perfetto sostegno per ogni penitente", “Confession” offre preziosi consigli e linee guida per meglio comprendere il sacramento.
Ora, il benestare appena ottenuto da parte di alti prelati negli Stati Uniti,   sembra essere un ottimo viatico.
L'app ha lo scopo di “accompagnare” i credenti attraverso il processo di espiazione delle colpe previsto, secondo la fede cattolica, dal sacramento,  e permette loro di tracciare i peccati, oltre a facilitare un esame di coscienza personalizzato, che tenga conto di dati come età, sesso e stato civile. Non deve, però, in alcun modo sostituire la confessione vera e propria. Anzi, deve incoraggiare chi lo usa a capire i propri peccati e poi andare dal confessore per ottenere l'assoluzione.
"Vorremmo che, attraverso la nostra applicazione e nelle tecnologie digitali, i cattolici si occupassero di più di questioni religiose" ha detto alla Reuters Patrick Leinen, sviluppatore di Little iApps.
Il lancio ufficiale arriva proprio all’indomani dell’esortazione di Papa Benedetto XVI all’utilizzo della comunicazione digitale per far sentire la presenza dei cattolici in rete.
Nel suo Discorso sulla Comunicazione del 24 gennaio scorso, il Pontefice ha dichiarato che usare i social network non è peccato, e ha incoraggiato i giovani cattolici a condividere importanti informazioni online.
"Invito soprattutto i giovani a fare buon uso della loro presenza nel mondo digitale" ha detto, dopo aver ricordato che, ad ogni modo, la comunicazione digitale fa parte di un disegno più grande. "E’ però fondamentale avere sempre chiaro, che i contatti virtuali non possono e non devono prendere il posto del contatto umano, in nessun momento della nostra vita".
Gli sviluppatori di “Confession”, che lavorano in Indiana, dicono di aver tenuto conto delle parole del Papa nella fase di preparazione dell’applicazione. "Il fine del nostro progetto è offrire un'applicazione digitale che rappresenti veramente 'i nuovi media al servizio della parola’" hanno precisato.
L’azienda ha inoltre dichiarato che l'applicazione, sviluppata con la consulenza di vari sacerdoti, ha ottenuto l'imprimatur della Chiesa tramite Monsignor Kevin Rhoades, vescovo della Diocesi di Fort Wayne in Indiana, Stati Uniti.
Non è ancora chiaro se l'applicazione goda dello stesso status anche in Gran Bretagna; un portavoce della Chiesa Cattolica d'Inghilterra e Galles ha dichiarato alla BBC che avrebbe fatto le opportune verifiche.
Forse è la prima volta che la Chiesa approva un'applicazione per cellulari, ma non si pensi che l’istituzione sia completamente a digiuno in materia di comunicazione digitale: nel 2007 il Vaticano lanciò il suo primo canale Youtube e, due anni dopo, nasceva la pagina Facebook attraverso la quale gli utenti possono inviare cartoline virtuali con l'immagine del Pontefice.

 

BBC News - 8 feb 2011

8 febbraio:
Safer Internet Day, giornata mondiale della sicurezza in rete

08/02/2011
Safer Internet Day, ovvero la giornata pensata dall’Unione Europea per educare i piccoli e sensibilizzare i genitori all’uso responsabile di Internet.
Uno studio di Microsoft fa luce sullo stato dell’arte in tema di sicurezza in rete e minori, evidenziando ancora parecchie lacune in termini di conoscenza.
Il ritratto che emerge tratteggia una consapevolezza generale dei problemi legati alla sicurezza online, ma anche una generica impreparazione a scegliere gli strumenti giusti di controllo da parte dei grandi.
I social networks hanno decisamente cambiato la nostra percezione della realtà e i piccoli devono essere educati ad un uso corretto e consapevole di questi strumenti, che se utilizzati in modo errato possono creare gravi danni.
Nel nostro Paese la ricerca ha coinvolto 770 genitori e 121 bambini e il dato più eclatante riguarda un 32% dei genitori italiani che non controlla in nessun modo il comportamento in Rete dei propri figli, mentre coloro che sorvegliano scelgono nel 37 per cento dei casi sistemi di filtraggio e nel 36 per cento dei casi limitano il tempo.
Un post sul blog di Yahoo! News mette in risalto i cinque consigli che gli adolescenti dovrebbero tenere in considerazione per una navigazione più sicura e consapevole, tutti improntati alla riflessione prima di qualsiasi azione online, ricordando sempre che in rete non esiste più il diritto all’oblio e tutto ciò che viene postato rimane per sempre.
Google, musei sul web con art project
02/02/2011
Visitare 17 tra i piu' celebri musei del mondo attraverso il computer di casa.
Da oggi e' possibile grazie ad Art Project, il nuovo servizio di Google che porta la tecnologia Street View all'interno di musei come la galleria degli Uffizi o il Moma di New York.
Il servizio viene presentato a Londra presso la Tate Modern. Oltre a 1061 opere in alta risoluzione gli amanti dell'arte potranno ammirare su internet 17 opere in gigapixel, una per ogni museo. Ovvero immagini a una risoluzione mai vista prima. ''Gli Uffizi - ha detto Cristina Acidini, direttore del museo fiorentino - e' il museo piu' vecchio dell'Europa moderna. Ora, grazie a Google, puo' essere visto ovunque nel mondo e ad ogni ora''.
Arriva dal Giappone il sorriso che si illumina
02/02/2011
Si tratta dell’ultima moda tra i teenager: il sorriso che si illumina.
Inventata da due designer nipponici, Motoi Ishibashi e Daito Manabe, l’apparecchio ricorda un normale paradenti che, ricoperto di led luminosi, si illumina con gli impulsi sonori.
Creato per lo spot di un colosso dell’abbigliamento giapponese, ora tra i giovani di Tokyo è subito diventato l’oggetto di tendenza.
C'è da scommeterci che, come prevedono gli esperti, l’idea sarà presto esportata anche in altri paesi del mondo.
Certificati online: sito subito in tilt
01/02/2011
La federazione dei medici di famiglia Fimmg denuncia il malfunzionamento del sistema per la certificazione online delle malattie, obbligatoria da oggi, e annuncia la prosecuzione dello stato di agitazione.
Il segretario della Fimmg, Giacomo Milillo, afferma che il sito e' bloccato gia' da ieri sera, mentre per una risposta dal call center si impiegano fino a 18 minuti. Milillo critica quindi il ministro Renato Brunetta per aver rifiutato di rinviare l'entrata in vigore delle nuove norme.

Sony lancia "Ngp", la nuova PlayStation portatile
27/01/2011
La Sony ha annunciato l'arrivo di una playstation portatile di "prossima generazione", fornita di connessione 3G e wifi.
Schermo Oled multi-touch dal 5 pollici e connettività wi-fi e 3G, nome in codice Ngp (Next Generation Portable).
Oltre ai tasti tradizionali avrà un touchscreen visibile da diversi angoli e un ricevitore Gps.
Il sistema di entertainment mobile, erede della Psp, debutterà nei negozi alla fine del 2011.


Incredibile: hackerata la pagina fan del fondatore di Facebook!
26/01/2011
Nessuno è al sicuro sul Web. Uno sconosciuto infatti si è impossessato della pagina Facebook di Mark Zuckerberg, fondatore del social network più famoso del mondo, e ha scritto messaggi a suo nome in bacheca (guarda) facendogli fare una figura non degna della sua fama.
Ecco cosa è apparso stamane sulla bacheca della sua pagina fan:

"Lasciate che l’hacking cominci: se Facebook ha bisogno di soldi, invece di rivolgersi alle banche, perchè non consente agli utenti di investire? Perchè non trasformare Facebook in un “social business” nello stesso modo descritto dal premio Nobel Muhammed Yunus? Cosa ne pensi?"

Un messaggio strano ed inatteso che alcuni sospettano inviato dallo stesso Zuckerberg e che, dopo la pubblicazione ha in breve tempo ottenuto oltre 1.800 “mi piace” e quasi 500 commenti. Ovviamente – scrive TechCrunch – non è stato il re del social network ad aver postato quelle frasi.  Provando a visitare la pagina fan attaccata ora compare la scritta ”La pagina richiesta non è stata trovata”. L’hashtag #hackercup2011 inserito nel messaggio pubblicato dall’hacker rimanda a una competizione indetta proprio da Facebook per eleggere il miglior hacker in circolazione.

Il corpo delle donne: lo stereotipo che non ti aspetti
25/01/2011
Stefano Paolillo compie un'analisi psicologica e linguistica del "documentario" Il Corpo delle Donne di Lorella Zanardo


Piratata la pagina Facebook di Sarkozy
24/01/2011
La pagina personale di Facebook del presidente francese, Nicolas Sarkozy, è stata attaccata da pirati informatici con un breve messaggio comparso ieri sera sulla bacheca personale, in cui presidente francese affermava l'intenzione di non ripresentarsi alle candidature presidenziali del 2012.
"Il mio account ha subito un atto di pirateria informatica, forse per ricordarmi che nessun sistema è infallibile. Prendo nota della lezione di scrittura e di ortografia, ma non sono d'accordo con le conclusioni del messaggio. Ringrazio coloro che hanno scoperto l'errore, e vi ringrazio ancora per il vostro sostegno" questa l'immediata risposta del premier francese.