Vulcano Islanda: sul web tutti pazzi per Eyjafjallajokull 19/04/2010 Il vulcano islandese Eyjafjallajokull e la sua nube che avvolge l'Europa impazzano sul Web. Su Facebook sono nati centinaia di gruppi. YouTube è inondato di immagini che raccontano anche i disagi negli aeroporti. Tra i gruppi c'è 'Per chi odia il vulcano Eyjafljallajokull'. E' stato inserito nella categoria 'Svago-completamente inutile' e nella descrizione gli autori scrivono: '..per chi per colpa di quel vulcano non puo' partire. Ma dopo 200 anni proprio adesso doveva eruttare?''. |
Su Skype il primo vagito 16/04/2010 Sono quattro fin'ora le postazioni che permettono anche a familiari e amici lontani di assistere in diretta, tramite Skype, al primo vagito di un nuovo nato all'ospedale Macedonio Melloni di Milano. «Il servizio, già attivo da venerdì - ha spiegato durante la presentazione del progetto Enrico Noseda, direttore per l'Italia di Skype - permette alle neo-mamme di condivdidere subito il lieto evento tramite delle postazioni fisse in zone ad hoc del reparto di ostetricia». In particolare, si tratta di video-telefonini che, gratuitamente e in modo estremamente semplice, permettono di vedere e sentire il piccolo anche a persone che vivono in zone molto lontane o in altre parti del mondo. L'ospedale Melloni di Milano, già premiato dall'Osservatorio nazionale sulla salute della donna per la sua particolare attenzione al genere femminile, è la prima struttura italiana che aderisce a questo servizio che permette di risparmiare tempo e spazio, aggiornando però in tempo reale parenti e amici. L'ospedale non esclude la possibilità di inserire altre postazioni direttamente nelle stanze. |
105 milioni di utenti per Twitter 15/04/2010 In occasione della conferenza Chirp tenutasi a San Francisco, il direttivo di Twitter ha annunciato il superamento della soglia dei 100 milioni di utenti registrati. Annunciata anche la novità relativa all’introduzione della nuova piattaforma pubblicitaria necessaria per sostenere gli elevati costi della piattaforma. Sono inoltre state presentate alcune nuove feature, come le "Annotations" per aggiungere tag personali su qualunque Tweet di proprio interesse, le API "users streams" per visualizzare sul desktop i Tweet in tempo reale ed infine la geolocalizzazione "Places", per dare un’impronta mobile al social network. |
Banda larga, via agli sconti 15/04/2010 Tutti gli operatori banda larga italiani approfittano dei 50 euro di incentivi statali per i giovani tra i 18 e i 30 anni che potranno risparmiare sulla banda larga, Adsl, Hspa, WiMax, a partire dal 15 aprile. |
ProPublica vince il Pulitzer, prima volta per un giornale online 13/04/2010 NEW YORK (Reuters) - ProPublica, organizzazione editoriale nonprofit, ha vinto oggi il premio Pulitzer per "The deadly choices at memorial", sulle controverse morti in un centro medico di New Orleans a causa dell'uragano Katrina. L'articolo di Sheri Fink, fatto in collaborazione con il New York Times Magazine, rappresenta la prima volta che un giornale online viene premiato col Pulitzer, assegnato per premiare giornalismo, libri e poesia. |
Google gratificherà i siti più veloci 12/04/2010 Una modifica all'algoritmo di ricerca garantirà un migliore posizionamento ai siti veloci da navigare. Il motore di ricerca introdurrà infatti alcune variazioni che favorirebbero il posizionamento dei siti più veloci. I domini con questi requisiti risulteranno quindi in cima alla lista dei risultati. L'annuncio della società di Mountain View sta scatenando la protesta dei gestori di siti con contenuti multimediali evidentemente meno veloci nella navigazione. |
Maroni: è legale scaricare musica da Internet 12/04/2010 Il ministro dell'Interno difende il download di file Mp3 e propone un sito nazionale da cui sia possibile scaricare gratuitamente tutta la musica desiderata. Non si è fatta attendere della Federazione dell'Industria Musicale Italiana: "Il ministro dovrebbe valutare che vi sono in gioco posti di lavoro e ricavi per lo Stato". |
WikiLeaks, tra giornalismo e 007, per scoprire la verità 08/04/2010 Milioni di persone in tutto il mondo hanno visto il filmato di un attacco nelle strade di Baghdad da parte di un elicottero Apache dell`esercito americano. Il video, che risale al 2007, è stato diffuso su Internet da WikiLeaks, un`organizzazione che pubblica materiale sul proprio sito, e opera al confine tra giornalismo investigativo e servizi segreti. Attraverso canali lontani dai media tradizionali, definiti le "nostre coraggiose fonti", WikiLeaks è riuscita ad ottenere il filmato dell`attacco, in cui sono morte 12 persone, anche due dipendenti dell`agenzia di notizie Reuters. Inizialmente il video era criptato. Allora, l`annuncio su Twitter: "Abbiamo un video criptato di un bombardamento americano contro civili, ci serve aiuto per decifrarlo". In qualche modo, non ci sono dettagli a riguardo, WikiLeaks ha trovato l`aiuto necessario. E` riuscita dove tutti gli altri media tradizionali avevano fallito. Reuters aveva chiesto al Pentagono di diffondere il video facendo appello al Freedom of Information Act. Nulla da fare. "Credo che i servizi segreti e gli 007 di tutto il mondo facciano proprio questo: giornalismo investigativo", ha detto Julian Assange, uno dei fondatori del sito. WikiLeaks, nato tre anni fa, ha pubblicato documenti sullo smaltimento di rifiuti tossici in Africa, dossier top secret sulla prigione di Guantanamo, ed e-mail contenute nell`account personale di Sarah Palin. Ora WikiLeaks opera grazie a 5 volontari a tempo pieno, racconta il suo portavoce Daniel Schmitt, ma si serve dell`aiuto di almeno 800 esperti in svariati settori. |
Audiweb pubblica i dati di audience online del mese di febbraio 2010
Audiweb pubblica i dati di audience online del mese di febbraio 2010, distribuendo agli operatori il planning database, con la stima dell’utilizzo di internet da casa, ufficio e altri luoghi da parte degli individui italiani di età compresa fra 2 e 74 anni. Nel mese di febbraio 2010 risultano 22,9 milioni gli utenti attivi, 11,8 nel giorno medio, per 1 ora e 41 minuti e con 182 pagine viste per persona. Rispetto al mese di febbraio 2009, l’audience online (utenti attivi nel mese) cresce del 13% e aumentano del 16,9% gli utenti attivi nel giorno medio, mentre si registra una flessione del 7,1% delle pagine viste e del 6,7% del tempo speso. 6,7 milioni gli uomini e 5,1 milioni le donne online nel giorno medio, in particolare adulti tra i 35-54 anni (45% degli utenti attivi nel giorno medio) e tra i 25-34 anni (22%). Nel giorno medio è online il 25% della popolazione del Nord-Ovest (3,7 milioni di utenti attivi), il 22% dell’area Nord-Est (2 milioni), il 22% del Centro (2,2 milioni) e il 18% dell’area Sud e Isole (3,6 milioni). La distribuzione dell’utilizzo del mezzo presenta una maggiore concentrazione nei giorni lavorativi (lunedì – venerdì) con 12,4 milioni di utenti attivi, 184 pagine viste per 1 ora e 41 minuti per persona nel giorno medio. Nel fine settimana (sabato – domenica) sono 10,3 milioni gli utenti attivi. Questi consultano però un numero inferiore di pagine rispetto al giorno medio: sono, infatti, 175 le pagine viste per persona, con qualche minuto in più dedicato alla navigazione (1h41m per persona). La fascia pomeridiana è la parte del giorno che registra il maggior numero di accessi a internet: tra le 12:00 e le 15:00 sono, infatti, 6,3 milioni gli utenti attivi che accedono al web. Il valore rimane alto per tutto il pomeriggio fino a raggiungere il picco tra le 18:00 e le 21:00 con 6,491 milioni di utenti attivi collegati in media per 37 minuti. |
Navigava su Internet durante l’orario di lavoro: licenziato 07/04/2010 Un impiegato di un call center di Pisa sarebbe stato licenziato per aver “navigato in Internet per motivi privati“ durante l’orario di lavoro. L'uomo ha fatto ricorso alla magistratura perché, a suo avviso, il vero motivo del licenziamento sarebbero le denuncie all’Asl locale per segnalare le cattive condizioni dell’ambiente di lavoro. Inoltre l'impiegato si sarebbe accorto che sul PC con cui lavorava era stato installato un software vietato per legge e lo avrebbe segnalato ai superiori. E ancora, la navigazione su web per cui sarebbe stato licenziato sarebbe servita per fare delle ricerche di dati su clienti. |
Più persone usano TV ed Internet contemporaneamente 02/04/2010 Uno studio condotto dalla società Nielsen su un campione di americani ha dimostrato come il nuovo media Internet, non abbia in nessun modo impensierito il dominio della TV, ma al contrario si sia trovato a diventare uno strumento utilizzato proprio mentre si guarda la televisione. |
Salute, la diagnosi corre sul web E ancora, la metà dei medici del Vecchio continente è convinta che che compagnie farmaceutiche possano e debbano offrire servizi digitali che possano essere integrati con quelli locali primari e secondari, rispetto al 25% dei colleghi Usa. |
Il 31 marzo maratona al femminile sul web 29/03/2010 |
Facebook e Twitter sono una droga 26/03/2010 In molti non riescono più a fare a meno di Facebook e Twitter in ogni momento del giorno. Lo rivela un'indagine della californiana Retrevo. Del migliaio di americani intervistati, il 48% controlla e aggiorna il profilo anche dopo essere andato a dormire. Ancora più numerosi (53%) quelli per cui è il primo pensiero del mattino. Il 28% di chi possiede un iPhone dichiara di accedere alle reti sociali prima di alzarsi dal letto. E ci sarebbe addirittura chi chatta durante i rapporti sessuali. |
Da giugno Times e Sundey Times online a pagamento |
Sardegna, spopolano su internet vertenze operai |
Arrestato in Francia hacker di profilo Obama 25/03/2010 Un pirata informatico ricercato da Francia e Stati Uniti perchè in grado di controllare Twitter, il servizio di micro-blogging on-line, è stato arrestato ieri dalla polizia francese nella regione del Puy-de-Dome, nel centro della Francia, al termine di un'indagine che Parigi e Washington portavano avanti da diversi mesi. Lo riferiscono fonti dipolizia. Il pirata informatico, un francese di 25 anni conosciuto nel web sotto lo pseudonimo di 'Hacker-croll', ha fatto tremare la rete dopo essere riuscito ad ottenere i codici sorgente di Twitter grazie ai quali poteva creare o eliminare a suo piacimento migliaia di profili degli utenti. Sempre secondo la polizia, il cyber-criminale aveva anche dato del filo da torcere al presidente Usa Barack Obama, piratando su Twitter un profilo a suo nome. Ma l'hacker transalpino - seppur in misura minore - imperversava anche su Facebook, uno dei più noti social network del momento, o su account di posta elettronica come Gmail. |
La 'chiocciola' entra al MoMa 24/03/2010 La 'chiocciola' degli indirizzi di email è 'un trionfo del design' e entra al MoMa.Il simbolo è stato acquistato dal museo newyorchese che lo ha introdotto nelle sue collezioni. L'annuncio arriva da Paola Antonelli, l'italiana curatrice del dipartimento di architettura e design, che spiega così l'importanza dell'iniziativa: 'si abbandona il principio che il possesso fisico di un oggetto è il requisito necessario per la sua acquisizione'. |