La 'chiocciola' entra al MoMa 24/03/2010 La 'chiocciola' degli indirizzi di email è 'un trionfo del design' e entra al MoMA. Il simbolo è stato acquistato dal museo newyorchese che lo ha introdotto nelle sue collezioni. L'annuncio arriva da Paola Antonelli, l'italiana curatrice del dipartimento di architettura e design, che spiega così l'importanza dell'iniziativa: 'si abbandona il principio che il possesso fisico di un oggetto è il requisito necessario per la sua acquisizione'. |
Internet, 3000 scuole in gara per nuove idee 03/03/2010 Piu' di 3.000 scuole e oltre 1,5 milioni di studenti fra 16 e 20 anni in gara per proporre nuovi progetti destinati a Internet. L'iniziativa, chiamata ''Nativi digitali'', si deve all'Istituto di informatica e telematica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Iit-Cnr), che l'ha promossa nell'ambito della campagna di comunicazione del Registro.it, l'organismo che da oltre 20 anni assegna e gestisce i domini a targa italiana. L'obiettivo e' far conoscere agli studenti le norme nazionali e internazionali che consentono il funzionamento di Internet. Il progetto prevede l'invio in 3.000 scuole di un kit che comprende un Dvd da vedere e commentare in classe con gli insegnanti, materiale informativo sulla Rete e sui domini .it. Le proposte degli studenti potranno comprendere immagini o videoclip, progetti di socializzazione online, strumenti per lo scambio di informazioni, servizi innovativi, elaborati artistici, videogame e programmi che documentino le potenzialita' di Internet associate all'uso di un dominio italiano .it. I progetti migliori saranno pubblicati sul sito del Registro (www.registro.it); lo stesso Registro e le societa' che registrano domini per conto terzi sosterranno le idee piu' valide, attivando stage o ''adottando'' i siti web proposti. |
Senegal, nuova vetrina musica africana sul web 25/02/2010 Nuovo arrivo sul web per gli appassionati di musica dell'Africa. Si chiama 'Afrozic.com' e si ripropone di far conoscere la musica del continente "in tutta la sua dimensione". Gli autori assicurano che un giorno saranno ricordati come coloro che hanno dato alla musica nera "il colpo d'ala" che gli mancava. "La musica africana e' molto ricca, ma non ha visibilita'", ha spiegato la direttrice della comunicazione di Afrozic.com, Timba Kanza, "il lavoro dei musicisti africani e' ancora poco rappresentato, mentre ci sono certamente molte potenzialita'". |
Expo 2010: workshop tecnologia, talento e tendenze 25/02/2010 Si svolgerà all'interno di Padova Fiera per L'Eurogamer .it-Expo 2010 (l'unica esposizione italiana di prodotti e tecnologie digitali dedicati al consumatore) il "t.t.t" tecnologia - talento - tendenze, tre giorni di Workshop, incontri, dibattiti e corsi di formazione professionali interamente dedicati allo sviluppo del mondo digitale. Numerosi esperti e docenti del settore parteciperanno alla manifestazione, portando il "proprio pensiero" rivolto alle tecnologie future. "t.t.t" Tecnologia -Talento -Tendenze, nata grazie alla collaborazione tra l' Accademia delle Arti Grafiche di Venezia e la Inside srl di Reggio Emilia , affronterà diverse tematiche a partire dall'introduzione alla creazione di applicazioni ibride per Iphone, fino a raggiungere il nuovo concetto di e-commerce. Rivolta ad un vasto pubblico di appassionati, creativi del settore ma non solo, la "t.t.t" è suddivisa in tre giorni, ricchi di attivita' dove gli stessii consumatori potranno guardare, e capire gli ultimi esemplari tecnologici in materia di sistemi digitali. |
Video choc, tribunale Milano condanna Google 24/02/2010 Il Tribunale di Milano ha condannato tre tra ex ed attuali manager di Google il piu' famoso motore di ricerca al mondo, nell'ambito del procedimenti avviato nel capoluogo lombardo dopo la diffusione in rete, nel 2006, di un video in cui un giovane disabile di Torino veniva vessato dai compagni di scuola. In particolare il giudice Oscar Magi, ha condannato gli imputati per violazione della legge sulla privacy a sei mesi di reclusione con pena sospesa e li ha invece assolti dal reato di diffamazione. Coinvolti sono David Carl Drummond, ex presidente del cda di Google Italia, George De Los Reyes, ex membro del cda di Google Italia e Peter Fleitcher, responsabile delle strategie del gruppo. Assolto, invece, perche' accusato solo di diffamazione, Arvind Desikan, responsabile del progetto Google video per l'Europa. Nei loro confronti l'accusa aveva chiesto pene comprese tra 6 mesi e un anno di reclusione. |
Frecciarossa, arriva la banda larga |
Sanremo, boom sito Rai 23/02/2010 |
Ballot Screen su Windows da marzo La "Guerra dei browser" tutta europea, è quasi finita. Dopo un ricorso presentato dai norvegesi di Opera nel dicembre 2007, la UE si era schierata contro Microsoft per aver abusato della sua posizione dominante. Microsoft ha così elaborato una soluzione per adeguarsi alle decisioni europee, il Ballot Screen. Attraverso Windows Update, dal primo marzo i 100 milioni di utenti europei del sistema operativo di Redmond, da Xp a Window 7, passando per Vista, vedranno comparire una finestra popup dalla quale potranno scegliere quale o quali browser adottare sul proprio pc. Il Ballot Screen sarà testato in queste settimane nel regno Unito, Belgio e Francia. |
Internet: spopola video-chat 'al buio' 20/02/2010 Spopola sul web ChatRoulette, una video-chat 'al buio' che permette contatti con la casualita' della ruota della fortuna. Si tratta di una video-chiamata in modello Skype affidata al caso: strepitoso il successo tra i giovani negli Stati Uniti, ma anche in Giappone, Corea, Europa dell'Est e Russia, dove in novembre il concetto e' nato nella testa del liceale moscovita Andrey Ternovskiy. Da allora, grazie al passaparola, gli utenti sono saliti fino a ventimila a notte. |
Internet: giocatore tipo,mamma e 40 anni |
Internet: Usa, dietro attacchi a Google 2 universita' cinesi |
Barcellona, apre Mobile World Congress |
Videogiochi, parte in Italia il primo master 14/02/2010 Fatturati, in un solo anno, per oltre un miliardo di euro. E' questo il calcolo per il comparto dei video game, un settore che in tre anni ha raddoppiato il suo valore e che oggi è alla ricerca di nuove figure professionali. Esperti in grado di far compiere nuovi balzi in avanti alla 'ludica tecnologia' che ha mosso i suoi primi passi nella seconda metà degli anni '50 e che, dagli anni novanta in poi, ha visto crescere un settore industriale che conta investimenti per decine di milioni di euro e che può determinare incassi per centinaia di milioni di euro. Così, per rispondere a questa esigenza, nasce all'Universita' di Verona il primo Master italiano in Computer Game Development, un corso di formazione specialistica che si rivolge ai laureati in informatica o ingegneria informatica. (Gianfranco Botta) |
Facebook causa divorzi, una Fatwa lo vieta E' una vera e propria fatwa quella che vieta ai musulmani l'uso del social network Facebook, il più usato tra i giovani dei paesi arabi, messo all'indice come probabile causa dell'aumento dei divorzi. Secondo quanto riporta il giornale 'al-Quds al-Arabi', nella giornata di ieri l'ex presidente della commissione per le fatwa dell'universita' islamica di al-Azhar al Cairo, lo sceicco Abdel Hamid al-Atrash, ha emanato un decreto religioso islamico che per la prima volta vieta ai musulmani l'uso del noto social network. Il religioso egiziano avrebbe emanato questa fatwa dopo aver appreso i dati emersi da uno studio diffuso nel paese arabo secondo cui il successo di Facebook va di pari passo con il numero dei divorzi tra le famiglie musulmane. "Già la precedente commissione islamica di al-Azhar da me presieduta aveva discusso del fatto che Facebook avesse causato un notevole aumento dei tradimenti tra le coppie egiziane – spiega al-Atrash -. Si tratta di uno strumento che distrugge la famiglia perchè spinge il coniuge ad avere rapporti contrari alla Sharia con altre persone. Mentre uno dei due è impegnato al lavoro, l'altro chatta con un estraneo sprecando il proprio tempo libero e compiendo un'azione contraria alla legge islamica. Questo strumento mette in pericolo la famiglia nella società musulmana". Nei giorni scorsi un'equipe di sociologi egiziani ha dimostrato, studi alla mano, che almeno un caso di divorzio su cinque nel paese arabo è stato causato da Facebook o comunque da un tradimento iniziato su Internet. Per gli studiosi i social network aiutano i coniugi a tradirsi avendo rapporti con estranei non conformi alla Sharia. "Questo strumento tecnologico, come altri dello stesso tipo, tra cui i canali televisivi satellitari, sono un'arma a doppio taglio - conclude il religioso egiziano -. Se da un lato permettono la diffusione della religione islamica, dall'altro consentono alle persone di vivere l'amore in modo illecito e di avere rapporti interpersonali vietati dalla Sharia. Per cui chi entra in questi siti deve essere considerato un peccatore". |
Rai nuovo record per il web. A gennaio 7,2 milioni di utenti 04/02/2010 Numeri da Guinness per la Rai su internet, che a gennaio 2010 raggiunge il suo nuovo record assoluto con 7,2 milioni di utenti unici e 116,6milioni di pagine viste. I portali, rispetto a gennaio 2009, mettono così a segno un +25 per cento per gli utenti unici e +29 per cento per le pagine viste, crescendo del 12 per cento e del 15 per cento sul mese precedente. A trainare l'offerta è Rai.tv che, tra i canali in diretta e l'on demand, a gennaio tocca 2,6 milioni di utenti unici e 33,7 milioni di pagine viste. Cifre queste che evidenziano rispettivamente una crescita del 96 per cento e del 212 per cento rispetto allo stesso periodo 2009. Tra i video più richiesti, in termini di pagine viste, l'informazione sportiva: in testa al podio Raisport che cresce dell'80 per cento rispetto all'anno precedente. Tra i canali, ottima performance per Rai Junior (+50 per cento), grazie a un'offerta poliedrica e agli speciali per i bambini. Bene anche la radio, con una crescita complessiva spalmata su tutti gli otto canali radiofonici online (+15 per cento). |
Ministero Giustizia USA, accordo Google-editori non soddisfa 04/02/2010 L'accordo concluso tra Google e gli editori per regolare un contenzioso legato al progetto di biblioteca digitale del gigante americano di Internet non è soddisfacente, nonostante un "progresso sostanziale": è quanto ha reso noto il ministero della Giustizia americano. Questo accordo è una versione modificata di quello che Google e gli editori avevano concluso lo scorso anno e mira a rispondere alle obiezioni formulate a settembre dal ministero della Giustizia Usa e da altre istanze sulla tutela dei diritti d'autore e sulle leggi contro il monopolio. Pur notando un "progresso sostanziale", il ministero della Giustizia ha ritenuto che la nuova versione dell'accordo "soffre dello stesso problema centrale dell'accordo originario".(Apcom) |
Cyber terrorismo, alleanza Google con intelligence Usa 04/02/2010 Partnership tra Google e l'Agenzia per la Sicurezza Nazionale americana. Il più grande motore di ricerca al mondo e la più potente organizzazione di sorveglianza elettronica collaborano contro il cyber terrorismo. L'accordo non è ancora finalizzato, ma l'obiettivo è proteggere Google da futuri attacchi di pirati informatici. Lo scorso dicembre, gli account su Gmail di utenti in Europa, Stati Uniti e Cina sono stati violati da hacker cinesi. La Nsa aiuterà Google ad analizzare il livello di sofisticazione degli attacchi, cercando di valutare i punti più vulnerabili del motore di ricerca. Pur dovendo condividere un abbondante numero di informazioni, Nsa e Google assicurano che l'accordo non comprometterà la privacy degli americani. Ma il dibattito è aperto. L'alleanza, fa notare il Washington Post, mette in luce gli aspetti più delicati e controversi della lotta al cyber terrorismo, e al terrorismo in generale. Il cuore del problema è trovare il giusto equilibrio tra sicurezza nazionale e tutela della vita privata dei cittadini. Ieri, nella sua testimonianza in Senato, Dennis Blair, direttore del National Intelligence, ha ricordato l'attacco a Google da parte degli hacker cinesi, definendolo " un campanello d'allarme", un monito alla minaccia rappresentata dal terrorismo via Internet. Il cyber-spazio, ha detto Blair, non può essere protetto senza "una collaborazione effettiva tra il settore privato americano, le agenzie del governo, e le organizzazioni internazionali". |
Farmville online, “boom” di agricoltori virtuali in Italia 04/02/2010 Giocare a fare l'agricoltore aprendo una fattoria, piantando cereali, ortaggi e frutta, allevando animali, rispettando i tempi che la natura impone per le colture e rivendendo i prodotti per ampliare la proprietà: il tutto in modo virtuale e grazie a Farmville, il nuovo gioco che impazza su Facebook e che sta coinvolgendo sempre più italiani. Di questo si parlerà alla Fieragricola di Verona, in occasione dell'incontro promosso da Giovani Impresa della Coldiretti per la presentazione dell'edizione 2010 dell'Oscar Green (www.oscargreen.it), il riconoscimento che premia gli imprenditori agricoli più innovativi. Con l'aiuto di dimostrazioni pratiche sarà fatta luce su un fenomeno di costume che in meno di un anno, con Farmville su Facebook, è diventato globale e ha coinvolto tutti i continenti, con l'Italia che si posiziona tra i paesi con il maggior numero di agro-internauti, tra i quali prevalgono i giovani anche se non mancano le persone adulte. Una concreta testimonianza del fatto che un segmento crescente della popolazione vuole recuperare il rapporto di conoscenza con la campagna su internet, negli orti per hobby, negli acquisti diretti dagli agricoltori ma anche nelle aziende agricole professionali dove, nonostante le difficoltà economiche del settore, ci sono quasi centomila giovani. La conferma viene dal concorso Oscar Green che premia l'innovazione imprenditoriale delle nuove generazioni di agricoltori, promosso da Giovani Impresa della Coldiretti, di cui verranno illustrate le modalità di partecipazione per il 2010, alla presenza degli imprenditori vincitori dell'ultima edizione che illustreranno le proprie esperienze di successo. |
Spazio, 2011 anno internet via satellite 04/02/2010 Collegarsi a Internet via satellite sarà una realtà nella primavera 2011. E questa la previsione della più grande azienda europea di servizi satellitari, Eutelsat, che nel dicembre 2010 prevede di lanciare il primo satellite dedicato alle connessioni internet ad alta velocità, attivo nella banda Ka. Il satellite, che si chiama Ka-Sat, renderà possibile anche realizzare la tv regionale, ha detto il presidente di Eutelsat, Giuliano Berretta, a margine della rassegna Sat Expo Europe, aperta oggi a Roma. Dopo il lancio, il satellite dovrà affrontare circa tre mesi di test e sarà quindi operativo dalla primavera 2011. L'obiettivo e' 700.000 utenti anche se in teoria potrebbe potenzialmente garantire la copertura per 2 milioni. In teoria i destinatari dovrebbero essere le zone più difficili da raggiungere con i sistemi di connessione a Internet attuali, ma Berretta è convinto che questo non accadrà subito: penso che i Paesi che risponderanno immediatamente saranno quelli nei quali Internet e già sviluppata. La copertura sarà comunque assicurata e, ha rilevato, permetterà di collegarsi a Internet senza spese di rete in quanto l'investimento e già stato fatto. Chi vorrà collegarsi avrà semplicemente bisogno di un'antenna. - 700.000 utenti: è l'obiettivo al quale si punta. Dei potenziali utenti, circa 200.000 sono previsti per l'Italia. Non vogliamo essere in competizione con la banda larga terrestre o con l'Adsl, anche se il prezzo sarà comparabile, ha detto il presidente di Eutelsat. Delle 10 stazioni a Terra previste in Europa, tre si trovano in Italia: a Torino, al confine con la Slovenia e in Sicilia, a Scansano. Cagliari è invece la sede del teleporto, ossia del centro di controllo dell'intero sistema. E' prevista anche la copertura di alcune zone in Medio Oriente. Ka-Sat segnerà il via ufficiale alle connessioni internet ad alta velocità via satellite, forte delle esperienze pilota fatte finora con due satelliti dedicati parzialmente a questo obiettivo: HotBird 6 e Hot Bird 3. Questi ultimi hanno finora raggiunto 20.000 utenti in Europa, 2.000 dei quali in Italia, con la connessione TooWay - TV regionale: è l'altra grande novità che ci si attende da Ka-Sat perche la banda Ka permetterà di offrire servizi televisivi in piccole aree. Ogni regione potrebbe avere la sua copertura e una sua tv grazie a nuovi sistemi di trasmissione, ha osservato Berretta. Per ricevere il segnale sono sufficienti antenne molto piccole, dal diametro di 68 centimetri. |
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