LA PRESTAZIONE

La Lombardia è la regione più popolosa e più ricca del Paese, con un bilancio pari a quello di un piccolo stato e una sanità che da sola costa quasi 17 miliardi di euro.

Un sistema unico in Italia, fondato sulla libertà di scelta e sulla parità tra pubblico e privato, introdotto tredici anni fa. Ancora oggi è proprio la riforma della sanità il cavallo di battaglia del Presidente Formigoni che, dopo la recente rielezione, si avvia verso il compimento del suo personale e incontrastato ventennio di governo. Ed è sempre la sanità lombarda quella portata a modello dal premier Berlusconi.

L’inchiesta realizzata da Alberto Nerazzini entra nelle contraddizioni di una regione e del suo sistema sanitario. I protagonisti sono gli ospedali, quelli di Milano e quelli di provincia, pubblici e privati; sono i medici che protestano e i medici di Comunione e Liberazione; gli scandali, le inchieste della Procura e le eccellenze. E infine c’è la storia di Giuseppe Rotelli, il numero uno della sanità privata in Italia che, mentre i magistrati indagano le sue strutture più importanti, diventa il secondo azionista del gruppo RCS – Corriere della Sera.

 

NOTA DEL 02/06/2016
A maggio 2016 il dott. Roberto Gallotti è stato assolto in via definitiva dall’accusa di omicidio preterintenzionale perché il fatto non sussiste.
Inoltre la sentenza spiega che per gli altri episodi contestati - tutti prescritti – non emerge prova certa della non necessità degli interventi effettuati.
In ogni caso Gallotti viene completamente scagionato dall’accusa di aver fatto un gran numero di interventi “a cottimo” col fine principale di aumentare i suoi introiti.