collaborazione di Simona Peluso e Alessia Pelagaggi
La pistola a impulsi elettrici è sbarcata anche in Italia. Siamo ancora alla fase sperimentale, ma la direzione sembra essere quella di dotare della nuova arma le forze dell’ordine nazionali, la polizia locale e perfino chi lavora sui treni. Il dispositivo viene presentato come alternativa alle armi da fuoco per affrontare situazioni critiche causando meno danni e infortuni e permettendo di mantenere una distanza di sicurezza. Va usata correttamente, da personale altamente formato e consapevole delle avvertenze dei produttori e dei possibili effetti sui soggetti più a rischio. Come sono stati valutati i possibili rischi per la salute e quelli legati alle modalità d'uso dai ministeri competenti?