di Francesca Ronchin e Carla Rumor
collaborazione di Greta Orsi
Promettono di combattere fatica, stanchezza e stress, di favorire il sonno e compensare la carenza di vitamine nel corpo, di dimagrire, depurare, fortificare il sistema immunitario: sono gli integratori e ne fa uso un italiano su tre.
Il mercato di pillole e bibitoni cresce ogni anno e solo in Italia vale tre miliardi di euro; con oltre 212 milioni di confezioni vendute, senza considerare le vendite on line, siamo il paese in Europa che ne consuma di più, ma dietro alla promessa di effetti miracolosi quali controlli ci sono? Per venderli non servono studi scientifici e i pericoli sono dietro l'angolo. L’Associazione dei farmacisti mette in guardia: “Serve una legislazione più stringente, che impedisca possibili abusi a danno del paziente”. E il ministero della Salute e gli organi di vigilanza come sorvegliano queste nuove categorie di prodotti?