Collaborazione di Lorenzo Di Pietro
Una palazzina con ben sette appartamenti a Bresso, nella città metropolitana di Milano, è stata acquistata lo scorso gennaio dal sottosegretario leghista Armando Siri. L'ha intestata alla figlia e l'ha pagata 585 mila euro. I soldi provengono da una banca di San Marino. A gestire questa operazione è l'agenzia immobiliare di Policarpo Perini che nel 2013 era candidato come sindaco di Bresso proprio con il partito fondato da Siri, Italia Nuova. Policarpo è anche padre di Marco Luca Perini, a capo della segreteria di Siri al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il notaio che ha stipulato l'atto di compravendita dell'immobile l’ha segnalato alla Banca d’Italia come operazione sospetta. Report ha incontrato i protagonisti di questa storia per capire di più di questa “Bresso connection” che a pochi giorni dalla notizia dell’indagine per presunta corruzione vede di nuovo al centro Armando Siri, l’ideologo della Flat tax per la Lega di Matteo Salvini.