Al via, dal 23 settembre, una delle trasmissioni più care agli italiani, “Mi manda RaiTre”. Molte le novità a iniziare dalla conduzione affidata per la prima volta a una donna, la giornalista Elsa Di Gati.
La storica trasmissione di Rai Tre continuerà a difendere e tutelare tutti i cittadini vittime di truffe, vessazioni e ingiustizie, nonché a occuparsi di temi come fisco, previdenza, consumi e lavoro.
Sono già numerosissime le segnalazioni arrivate alla redazione in questi giorni, lettere e fax ma anche migliaia di e-mail. E sarà proprio il web uno degli strumenti di cui si avvarrà il programma, che ha scelto come logo un puzzle, metafora dei problemi che verranno singolarmente affrontati e risolti fino a ricomporre un’immagine di un Paese più “giusto”.
Il puzzle, inoltre, sintetizza efficacemente l’anima della trasmissione: singole storie rappresentate dalle tessere, che seppur nella loro diversità e complessità hanno un unico comun denominatore, ovvero la richiesta da parte dei cittadini di risposte concrete e esaustive alle loro istanze di giustizia.
Per fronteggiare torti e disservizi “sul campo”, e non solo in uno studio televisivo, “Mi manda RaiTre” stabilirà un contatto diretto con gli italiani andando in giro per l’Italia con un furgone. Un vero e proprio “sportello Mobile” che raccoglierà denunce e segnalazioni direttamente in tutte le Regioni, compiendo un percorso a tappe che coprirà l’intero territorio nazionale.
Inoltre verrà introdotta la figura del “disturbatore”, ruolo affidato a Sergio Leszczynski, il quale dalla sua postazione multimediale contribuirà al confronto tra le parti.
Appuntamento dunque a lunedì prossimo 23 settembre, dalle ore 10 alle 11, con il ritorno della trasmissione entrata non solo nella storia della Terza rete ma di tutta la Rai.