Il giornalino di Gian Burrasca

A quasi cinquant’anni Rai 5 ripropone in quattro serate l’intera serie dello sceneggiato interpretato da Rita Pavone

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Nel 1964 la RAI ha realizzato uno sceneggiato televisivo musicale dal titolo Il giornalino di Gian Burrasca, diretto da Lina Wertmuller ed interpretato da Rita Pavone nei panni di Giannino. Otto puntate,  andate in onda il sabato, in prima serata dal 19 Dicembre 1964 al 6 Febbraio 1965 e replicato nel 1973 e nel 1982. A quasi cinquant’anni Rai 5 ripropone in quattro serate l’intera serie dello sceneggiato, sempre di sabato in prima serata.Il giornalino di Gian Burrasca è un romanzo scritto da Vamba (pseudonimo di Luigi Bertelli) nel 1907 e pubblicato prima a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 e il 1908, e poi in volume nel 1911.È ambientato in Toscana (e in parte anche a Roma). Il libro è scritto in forma di diario: il diario di Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca. Questo soprannome, che la famiglia gli dà a causa del suo comportamento molto irrequieto (più per esuberanza che per cattiveria), è divenuto proverbiale per indicare un ragazzino indisciplinato.
Superlativa protagonista nel ruolo dello scatenato Giannino Stoppani era Rita Pavone.
La regia era di Lina Wertmuller, le Scene e costumi erano di Piero Tosi, le musiche erano di Nino Rota; tra queste famosissima è stata la canzone Viva la pappa col pomodoro.

Le puntate:

Sabato 15 dicembre 2012
GIANNINO COMINCIA A FAR GUAI
Gian Burrasca (il soprannome di Giannino Stoppani) mentre scrive il giornalino racconta le avventure del suo compleanno; fa degli scherzi alle sorelle e canta. Ricopia il diario segreto della sorella Ada e lo fa leggere al pretendente che nel frattempo si dichiara. Giannino racconta della lite tra la madre, il padre e la sorella Ada per il suo innamorato e alla fine di questa puntata Giannino scappa di casa.

GIRANDOLA SUL FRACK
Giannino continua a raccontare sul suo giornalino le sue avventure, la fuga, l’arrivo a casa della zia Bettina e gli scherzi organizzati per la famiglia. Insieme ad alcuni bambini dipinge gli animali della fattoria. Dopo l’ennesima marachella Giannino viene riportato dal padre a casa dove si sta preparando il matrimonio della sorella Luisa e Collalto. Durante il matrimonio accende una girandola nel frack dello sposo provocando un gran trambusto.


Sabato 22 dicembre 2012
IL PIUMINO NELL’OCCHIO
Giannino punito per lo scherzo al matrimonio di Collalto, cerca di scappare nuovamente ma, durante il tentativo di fuga, cade dalla finestra. Fortunatamente Giannino non si fa nulla, cosi i genitori, su suggerimento del dottore, cercano di prenderlo con le buone e decidono pertanto di portarlo a vedere i numeri di un prestigiatore. Giannino ne rimane entusiasta a tal punto da immedesimarsene e decide così
d'improvvisarsi anche lui prestigiatore, scimmiottando quanto aveva visto. Per dar luogo alla sua esibizione chiede ad una sua amichetta l'orologio d'oro della madre per poi avvoltolarlo in un fazzoletto e romperlo con un pestello. Giannino esegue fedelmente le movenze del prestigiatore e sostituisce l'orologio rotto con quello di sua madre; questo episodio avrà delle conseguenze…
La sera giungono diversi invitati in famiglia e dopo la cena Giannino decide di esibirsi di fronte agli ospiti invitati in famiglia come prestigiatore esibendosi nel numero in cui fa una frittata nel cappello di un invitato e poi spara con una pistola a piombini. L'esperimento sfocerà in un putiferio.

RAZZI NEL CAMINETTO
Ricomincia la scuola e Giannino è contrariato: si fa beffe dei professori che fanno lezione in classe e compie scherzi ai danni dei suoi compagni di classe. I genitori di Giannino partono per una breve vacanza, e lui rimane a casa con Virginia. Il ragazzo ne approfitta per compiere scherzi alla sorella. A scuola fa lo stesso ai danni dei compagni. Così Giannino vien punito e rimane chiuso in camera mangiando solo minestra. Intanto la famiglia organizza di nascosto di Giannino il matrimonio di Virginia con l'avvocato Maralli. Durante il rinfresco in casa della famiglia, alcuni razzi nascosti nella cappa del camino da Giannino esplodono, causando un trambusto e il caos tra gli invitati. Giannino riceve la giusta punizione, ma non si rassegna ai suoi scherzi, e tornato a scuola ne combina ancora degli altri.

Sabato 29 dicembre 2012
GIANNINO IN CASA COLLALTO
Giannino continua a raccontare sul giornalino le sue avventure: Clodoveo Tirinanzi, amico di famiglia Stoppani e commerciante in inchiostri lo accompagna in treno a Roma dalla famiglia di Collalto. Durante il viaggio Giannino sporca d'inchiostro i viaggiatori di un altro treno e poi tira il freno di emergenza e il Signor Tirananzi è costretto a pagare una multa. Arrivati a casa Collalto trova la sorella Luisa e il marito in lite per i soliti problemi di convivenza, lo portano a fare terapia al braccio dove stropiccia con la cipolla la faccia di un nobile cliente anche lui del centro di terapia. Giannino combina un’ennesima sequenza di marachelle che vanno a colpire le cose più care possedute dalla sorella di Collalto.

GIANNINO IN CASA MARALLI
In questa puntata vengono narrati gli scherzi messi in atto da Giannino Stoppani ( Gian Burrasca ) ai danni dei componenti della famiglia Maraldi, al padre e alla zia del dottor Maraldi e ai suoi pazienti e colleghi fino alla decisione presa dai genitori di Giannino di mandarlo in un collegio, brevi interpretazioni musicali di Rita Pavone, che ricopre nella serie il ruolo di Gian Burrasca.


Sabato 5 gennaio 2013
GIANNINO IN COLLEGIO
In questa puntata vengono narrate le giornate di Giannino durante il periodo di permanenza in collegio, le nuove amicizie, le punizioni da parte degli insegnanti, la scoperta del modo in cui i cuochi preparano la minestra di riso, la costituzione tra i collegiali della "Società Segreta", gli scherzi ai danni della direttrice Geltrude e del direttore Stanislao.

ADDIO GIORNALINO , GIORNALINO DI GIAN BURRASCA
Gian Burrasca torna in famiglia, dove promette di rigare dritto. Dice addio al suo giornalino amico e compagno delle avventure.