Big Bad Wolves - I lupi cattivi

ShareThis

Big Bad Wolves - I lupi cattivi (Mi mefakhed mehaze’ev hara)
di Aharon Keshales, Navot Papushado (Israele, 2013)
con Lior Ashkenazi, Rotem Keinan, Tzahi Grad
 

Israele, nuovo millennio. Un killer decapitatore di ragazze adolescenti è ricercato dalle autorità dopo la sparizione di una giovane innocente. L’ufficiale Micki individua nel professor Dror il presunto colpevole, ma a causa dei maltrattamenti durante l’interrogatorio viene sospeso dal corpo di polizia. Ciò non gli impedisce di sequestrare l’indiziato nel tentativo di estorcergli una confessione. Quando il padre e il nonno dell’ultima vittima scoprono l’accaduto si associano entrambi al rapimento, con conseguenze tragiche e imprevedibili… Grottesco, violentissimo noir considerato da Quentin Tarantino “il miglior film dell’anno”, Big Bad Wolves – I lupi cattivi è un revenge thriller perfettamente in grado di coinvolgere lo spettatore in scenari limite, suonando ogni nota sulla tastiera dell’empatia drammatica. Il cast è dominato da Lior Ashkenazi, lanciato dalla prima stagione della serie tv “Be Tipul” (“In Treatment”). Girato “on location” a Tel-Aviv e Ra'anana (Israele). Scritto da Aharon Keshales e Navot Papushado.

 
PRIMA VISIONE TV. Due vittorie ai Saturn Awards 2014: miglior film internazionale (Israele), migliore colonna sonora (Haim Frank Ilfman). Due vittorie al Fantasia Film Festival 2013: Premio della giuria Cheval Noir al miglior film (Aharon Keshales, Navot Papushado, United Channel Movies, Magnet Releasing), migliore sceneggiatura (Aharon Keshales, Navot Papushado, United Channel Movies, Magnet Releasing). Tre candidature e due vittorie al Fantasporto 2014: miglior regista (Aharon Keshales, Navot Papushado), miglior attore (Doval'e Glickman). Una vittoria ai Mile High Horror Film Festival Awards 2013: premio del pubblico al miglior film (Navot Papushado, Aharon Keshales). Tre candidature e due vittorie al Festival del Cinema Internazionale di Sitges 2013: Premio Maria al migliore regista (Navot Papushado, Aharon Keshales), menzione speciale per il miglior commento sonoro (Haim Frank Ilfman). Una vittoria al Toronto After Dark Film Festival 2013: premio speciale collettivo al miglior cast. Undici candidature e cinque vittorie agli Oscar del Cinema Israeliano 2013: migliore fotografia (Giora Bejach), migliori scenografie (Arad Sawat), miglior sonoro (Daniel Shitrit, Ronen Nagel, Lee Zohar), migliore colonna sonora (Haim Frank Ilfman), miglior trucco (Elinor Gigi, Dikla Sharabi). Una candidatura al Festival del Cinema di Cannes 2014: Caméra d'Or (Asaf Korman). Altre candidature internazionali.