Irma la dolce (Irma la Douce)
di Billy Wilder (USA, 1963)
con Jack Lemmon, Shirley MacLaine, Lou Jacobi

Una ‘passeggiatrice’ parigina incontra Nestore, ex-poliziotto squattrinato, e se ne innamora. Decide così di lasciare il suo protettore per fidanzarsi con lui, ma non vuole assolutamente abbandonare la "professione" che gli permette di mantenere il nuovo fidanzato, momentaneamente disoccupato. Nestore, geloso dei clienti di Irma, decide allora di usare uno stratagemma: si traveste da ricco e facoltoso lord e presto diventa il suo unico cliente, ma per assicurarle uno stipendio che la tenga lontano dalla strada è costretto a lavorare senza sosta. Nestore, però, non aveva previsto che Irma si innamorasse del facoltoso cliente… Scoppiettante commedia per il trio Wilder-Lemmon-MacLaine che si ricongiungerà per L’appartamento del 1960, arricchita dalle scenografie di Alexander Trauner, che importò dalla Francia gran parte del materiale utilizzato nella costruzione del set. Oscar alla MacLaine che firmò senza leggere la sceneggiatura perché “credeva in Billy Wilder e Jack Lemmon”. Prima apparizione per James Caan nel ruolo di un soldato, non accreditato nei titoli di coda.

Tre candidature e una vittoria agli Oscar 1964: miglior colonna sonora (André Previn).  Tre candidature ai Golden Globe, 1964: miglior attrice protagonista (Shirley MacLaine). Una vittoria ai David di Donatello: miglior attrice straniera (Shirley MacLaine). Due vittorie ai Laurel Awards: miglior attore in una commedia (Jack Lemmon), miglior attrice in una commedia (Shirley MacLaine). Una vittoria ai Golden Screen, Germania e molte altre candidature.