Cinderella Man - Una ragione per lottare (Cinderella Man)
di Ron Howard (USA, 2005) 
con Russell Crowe, Renée Zellweger, Craig Bierko

Stati Uniti, Anni Trenta. Nel mezzo della Grande Depressione la vicenda del campione di boxe James Braddock, soprannominato “il bulldog di Bergen”, assume i contorni di una leggendaria rivincita americana. Braddock tocca il fondo ma risale la china e diventa ispirazione per un popolo in ginocchio, a cui regala una vittoria dopo l’altra… Ricombinazione vincente fra Russell Crowe e il regista Ron Howard qualche anno dopo il premiato A Beautiful Mind. Howard si basa su una sceneggiatura di Cliff Hollingsworth e del fido collaboratore Akiva Goldsman per narrare un’epopea personale dal forte contenuto motivazionale. E’ un film appassionato e coinvolgente in cui trovano spazio felici caratterizzazioni, da quella di Renée Zellweger nei panni della moglie Mae, a Paul Giamatti nel ruolo del fido manager Joe Gould. Tre candidature agli Oscar 2006: miglior attore non protagonista (Paul Giamatti), miglior montaggio (Daniel P. Hanley, Mike Hill), miglior makeup (David LeRoy Anderson, Lance Anderson). Due candidature ai Golden Globe 2006: miglior attore in un film drammatico (Russell Crowe), miglior attore non protagonista in un film (Paul Giamatti). Una candidatura ai BAFTA Awards 2006: migliore sceneggiatura originale (Cliff Hollingsworth, Akiva Goldsman). Una candidatura ai Nastri d’Argento 2006: regista del miglior film straniero (Ron Howard)