Un uomo viene ucciso durante dei festeggiamenti. Le indagini, che sembrano coinvolgere il Mostro di Bolzano, sono affidate alla giovane PM Kofler affiancata dal misterioso ispettore Costa.
Nonostante le differenze caratteriali, Kofler e Costa capiscono che devono fare squadra per risolvere il caso, anche se le indagini mettono a dura prova la vita sentimentale di Paolo.
Mentre il rapporto tra Paolo ed Eva diviene sempre più personale, il furto di un dipinto vede tra i sospettati una pittrice amica di Kofler. Eva cerca di difendere la ragazza ad ogni costo.
Il ritrovamento del cadavere del proprietario del dipinto rubato complica la situazione di Mathilde. Cercando negli archivi, Eva e Paolo trovano una pista che potrebbe portarli al Mostro.
Costa e Kofler si muovono su binari separati: Paolo continua a dare la caccia al Mostro, Eva deve occuparsi di un caso che mette in crisi l'equilibrio tra comunità italiana e tedesca.
Mentre Eva si avvicina alla soluzione del caso di Matteo si trova a dover affrontare una profonda crisi con suo marito Andreas. Paolo, intanto, fa delle importanti scoperte sul Mostro.
A un passo dalla soluzione del caso del Mostro, Eva e Paolo vengono dirottati sull'omicidio di un famoso ricercatore. Come la collega, anche Costa vive un momento di crisi sentimentale.
Tornati a indagare sul Mostro, Eva e Paolo, più vicini che mai, mettono insieme tutti i pezzi e cominciano a sospettare che dietro il killer si nasconda qualcuno di molto vicino a loro.