Stufato alla sangiovannese di casa Bigazzi
Cucina
1 Kg. di muscolo posteriore di Maremmana o Chianina di almeno 2 anni di età ,4 cipolle di Certaldo (Varietà Vernina), 2 carote col ciuffo, 1 bella patata o 2 piccole di Viterbo, 1 costa di se-dano o 2 fette di sedano rapa, Prezzemolo, 1 spicchio di aglio, 1 scorza di limone senza il bianco, 1 rametto di rosmarino 1 litro di vino rosso Chianti Aretino 1 cucchiaio di estratto di pomodoro, o passata di pomodori freschi, Olio di Pergine Valdarno, Sale e pepe
Per il brodo:
500 g. di copertina 300 g. di osso di ginocchio 1 cipolla di Certaldo 1 carota col ciuffo 1 costa di sedano Prezzemolo
Sale
Preparare il brodo immergendo gli ingredienti in acqua fredda e far cuocere per 2 ore.
Preparare le verdure tritando carote, sedano, cipolle e prezzemolo; a parte preparare un trito grosso di aglio, scorzetta e rosmarino. In una brasiera di rame stagnato o di ghisa pesante coprire il fondo con olio d’oliva, unire il muscolo tagliato a fette e poi tagliato ancora a 90 gradi per ottenere dei pezzi di almeno un dito, e i due triti, salare e pepare fino a che non si rivede l’olio. A questo punto mettere il vino fino a coprire la carne e lasciar evaporare a fuoco vivace. Quando il vino sarà sfumato mettere il pomodoro, girare, aggiungere il brodo bollente e le patate tagliate a fettine sottili. Far andare per 3 ore a fuoco dolcissimo con il coperchio controllando che la carne sia sempre coperta dal brodo.>br>Scoprire e continuare la cottura per mezz’ora. Quindici minuti prima di spegnere, aggiungere noce moscata o Spezie di San Giovanni, il cui contenuto è segreto. Lasciare ancora 15 minuti, far riposare per circa 20 minuti e servire con Chianti dei Colli Aretini.