Il Maestro Juraj Valčuha dirige l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai che esegue Chovanščina, preludio (Alba sulla Moscova) di Modest Musorgskij nell’orchestrazione di Dmitrij Šostakovič e il Concerto n. 1 op. 107 per violoncello e orchestra di Dmitrij Šostakovič interpretato dalla violoncellista argentina Sol Gabetta al suo debutto con l’Orchestra Rai. Alla sua morte, Musorgskij, aveva completato soltanto la stesura per canto e pianoforte della Chovanščina e la partitura passò prima sotto le mani di Rimskij-Korsakov e in seguito fu ulteriormente rivista da Stravnskij, da Ravel e in ultimo da Šostakovič del 1959. Con la morte di Stalin, il formalismo, l’etichetta che per anni aveva perseguitato gli artisti russi che non seguivano le direttive del Partito, stava crollando. E alla luce di una nuova coscienza artistica, Šostakovič può finalmente liberare quella creatività repressa per tanti anni. E’ la stessa Sol Gabetta, straordinaria e acclamata interprete, a descriverci in un’intervista, l’atmosfera di rivolta e liberazione che si avverte nel Primo Concerto