Secondo i risultati parziali delle elezioni di ieri, dopo dieci anni alla guida del Paese, il partito islamista "Giustizia e sviluppo" è stato clamorosamente sconfitto dai liberali di centro destra. Alla testa della prossima coalizione di Governo sarà il miliardario Aziz Akhannouch, ex ministro dell'Agricoltura, considerato molto vicino al re Mohammed Vi. La riforma costituzionale del 2011 ha ampliato i poteri del Parlamento e dell'Esecutivo, ma l'ultima parola nei settori chiave spetta ancora al sovrano.