Avventure e disavventure di una banda di sprovveduti criminali di Beirut che, nel tentativo di portare avanti i loro traffici illeciti, s’imbattono invece in una serie di imprevisti tragicomici, tra cui quello di doversi improvvisare registi per girare un film – con tanto di troupe e set nei quartieri della capitale libanese – che faccia da copertura a un losco traffico di droga. Da questo cortometraggio è nato un lungometraggio che ha vinto l'étoile d'or al Festival Internazionale del Cinema di Marrakech 2015 ed è stato presentato al Toronto International Film Festival.