Terroristi ed eversori. Avevano pianificato azioni paramilitari, attentati, disegni di destabilizzazione istituzionale. Sono stati arrestati in 14, e 44 sono sotto indagine, nell’operazione “Aquila nera” condotta dalla procura abruzzese. L’organizzazione clandestina di estrema destra si chiamava “Avanguardia ordinovista” e si riproponeva azioni violente nei confronti di obiettivi istituzionali utilizzando i social network come strumento di propaganda. Tra i luoghi prescelti per possibili attentati questure, prefetture e sedi di Equitalia; nel mirino anche politici. Indagini e perquisizioni pure in Lombardia, Piemonte, Lazio e Campania. Dalla sede regionale dell’Abruzzo