Appalti pilotati, aste truccate, affari sporchi nella pubblica amministrazione: cinque arresti a Melfi, ai domiciliari il sindaco della città Livio Valvano. Nell’inchiesta sono stati coinvolti imprenditori, funzionari, dipendenti comunali: sono accusati di turbata libertà nei procedimenti di scelta del contraente, induzione indebita a dare o promettere beni e altre utilità e falso in atto pubblico. Secondo quanto sostenuto dagli investigatori, “all’interno dell’amministrazione cittadina si era costituito un vasto sistema di malaffare”. Dalla sede regionale della Basilicata