La quinta puntata di “Progetti di danza”, il programma di approfondimento dedicato al mondo della danza, condotto da Kledi Kadiu, in onda ogni sabato su Rai 5, entra nel cuore del Teatro dell’Opera di Roma, presentando immagini inedite dello spettacolo “Béjart, Balanchine, Robbins”, un grande omaggio a tre tra i più grandi coreografi del Novecento. A fare gli onori di casa, un ospite eccezionale quale Micha Van Hoecke, noto coreografo internazionale, Direttore del Corpo di ballo dell’Opera di Roma, che nel corso della sua conversazione con Kledi, traccia i tratti salienti che hanno ispirato questo spettacolo, che, per certi versi, ripercorre anche momenti della sua biografia artistica, per via della lunga collaborazione con Maurice Bèjart e il Ballet du XX Siècle. Uno dei numeri della serata vede infatti protagonista il primo ballerino Riccardo Di Cosmo che interpreta in “Gaité Parisienne” il ruolo di Hoffenbach che Bèjart creò proprio per Micha Van Hoecke. Se il “Gaité Parisienne”, con l’intervento anche del primo ballerino ospite Alessandro Riga, rappresenta la porzione dello spettacolo dedicata a Béjart, l’omaggio a George Balanchine avviene attraverso la riproposizione di “Walpurgisnacht Ballet” e “Tchaikovsky Pas de deux”, con la partecipazione dell’étoile ospite Giuseppe Picone e della giovane promessa della danza italiana, Alessia Gay. Molto interessante è anche la citazione dedicata a Jerome Robbins, rappresentata da “In the night”, con l’esibizione dell’étoile del Teatro dell’Opera Mario Marozzi e la prima ballerina Gaia Straccamore, che danzano sulla composizione pianistica di Chopin che contraddistingue quest’opera. Attraverso coinvolgenti passaggi e rimandi tra scena e retropalco, con le interviste e le testimonianze rilasciate da tutti i principali ballerini protagonisti, questa puntata di “Progetti di danza”, offre uno spaccato molto preciso e puntuale sulle attività e il lavoro di uno dei più importanti teatri legati alla storia e all’attualità della danza in Italia