Fischi e contestazioni per Maurizio Crozza all'Ariston: “No politica a Sanremo”, è l'urlo che si leva dalla sala, dopo l’esordio del comico genovese con la parodia di Silvio Berlusconi.
“La mia non è propaganda, dai non fate cosi” tenta inutilmente di placare il pubblico il comico, ma con scarso successo, al punto che è costretto ad intervenire Fabio Fazio: “La satira non è propaganda. Finite di ascoltare tutto l'intervento e poi giudicate”. Con enorme difficoltà l'attore ricomincia, visibilmente provato, con la salivazione azzerata. Tanto che Fazio deve entrare sul palco una seconda volta a dargli conforto.
Dopo aver esitato per le contestazioni, Maurizio Crozza parte con il monologo e arrivano i primi applausi della sala. Qualcuno tenta ancora di zittirlo ma questa volta dalla platea gridano "fuori fuori" rivolti ai contestatori.
Oltre 20 minuti di battute da Bersani a Ingroia chiudendo con Montezemolo. Alla fine grandi applausi e Fazio: “Ringrazio tutto il pubblico dell'Ariston, che ci ha aiutato a superare un momento difficile e ci ha aiutato a riconoscere due persone peraltro ben note che hanno colto l'occasione per farsi riconoscere anche questa volta”. Analogo 'incidente' (seppure con una contestazione meno rumorosa e meno prolungata) accadde anche l'anno scorso con Celentano. E Claudia Mori, che era in platea, sostenne che la contestazione era stata sobillata da due-tre persone.