Scrittore e germanista, uno dei maggiori intellettuali italiani e dei più autorevoli saggisti contemporanei, studioso di letteratura mitteleuropea, erede della grande tradizione culturale triestina, nel marzo scorso è stato insignito con il premio E’ Giornalismo, fondato nel 1995 da Enzo Biagi, Giorgio Bocca, Indro Montanelli e Giancarlo Aneri; da martedì 24 aprile è in libreria, Claudio Magris - Opere, il primo dei due volumi che la celebre collana i Meridiani gli ha dedicato e che raccoglie le sue opere fino al 1995, tra cui Il mito asburgico nella letteratura austriaca moderna (1963), Lontano da dove (1971) e Danubio (1986)