Da Rai news del 12/3/2012 e il Fatto quotidiano del 12/3/2012 - Roberto Saviano: «Il merito potrebbe persino partire dall’azienda pubblica più visibile. Che a dirigere la Rai possa esserci una persona meritevole selezionata per il talento, per la capacità, e non per la qualità o per la vicinanza politica, può essere un inizio che vada verso la meritocrazia. C’è una grande ansia in chi osserva l’operato di questo Governo: la paura che sia sotto ricatto dall’ex maggioranza, dal Pdl, che si debba fare tutto tranne toccare giustizia e Rai».