DACIA MARAINI
Anni fa ho viaggiato con Dacia Maraini e con altri giornalisti italiani fra Vienna e Budapest, sulle tracce della terribile storia del Novecento. La scrittrice di origini toscane aveva appena licenziato il romanzo “Il treno dell’ultima notte”, coraggioso affresco delle disavventure totalitarie europee. L’intervista dell’epoca è la prima pubblicata in questo Blog (cliccando più volte precedente alla fine di questa pagina è possibile rintracciarla) e fissa i pareri della Maraini sulle tematiche appena esposte. Nella conversazione proposta oggi, invece, la scrittrice ripercorre le principali tappe della sua avventura umana e letteraria. E rievoca quella straordinaria stagione della cultura italiana che potè contare su protagonisti del calibro di Alberto Moravia e Pier Paolo Pasolini.