L’Italia torna a non saper leggere e scrivere: ben il 47 percento dei cittadini è privo di alfabetizzazione funzionale. Quante responsabilità ha la scuola e quante la politica in questo risultato preoccupante, che colloca il nostro Paese fortemente al di sotto della media europea? Le risorse stanziate dal nostro Paese, in percentuale di Pil, per l’istruzione e la formazione sono pari al 4,5 percento, quasi la metà rispetto alla Danimarca (8,1%) e molto al di sotto anche di Cipro (7,5%), Regno Unito (7,0%) ed Estonia (6,8%). Colpa di una cattiva amministrazione politica delle poche risorse disponibili? Nel corso della puntata si parlerà anche dei test scolastici e della diffusione di quelli d’ingresso per le scuole superiori, alla luce di un dato che fa molto riflettere: il 67 percento degli studenti italiani che conseguono cattivi risultati nei test scolastici dell’Ocse proviene da famiglie di basso status sociale. Segno di un pericolo di emarginazione per i ragazzi che provengono da famiglie meno colte e del rischio che si blocchi ulteriormente la mobilità sociale nel nostro Paese? I test selezionano davvero i migliori? Favoriscono la promozione di scuole d’elite? Ospiti in studio: Lucio Malan (Pdl, il giornalista e scrittore Roberto Ippolito, la Segretaria nazionale Cgil Scuola Gianna Fracassi, Gianni Ippoliti, Cristina Bonaglia, preside dell’Istituto ‘Enrico Fermi’ Nel corso della diretta va in onda l’intervista al linguista ed ex ministro dell’Istruzione Tullio De Mauro sul nuovo analfabetismo degli italiani.