STRATEGIA DEL RAGNO di Bernardo Bertolucci – I – 1970 – 100’
Con GIULIO BROGI, ALIDA VALLI, TINO SCOTTI, GIUSEPPE BERTOLUCCI
Provincia di Parma. Athos Magnani (Brogi) giunge nella piccola città di Tara con l’intento di fare luce sull’assassinio di suo padre (sempre Brogi), trucidato dai fascisti nella seconda metà degli anni Trenta. La prima a essere interrogata è Draifa (Valli), ex amante del padre, la quale però non dà ad Athos l’aiuto che quest’ultimo si aspettava. Ben presto Athos si trova circondato da un inspiegabile muro di omertà da parte degli abitanti del posto, omertà che di lì a poco diventa aperta ostilità. Che suo padre non sia veramente un eroe, martire antifascista?
Grazie a un breve racconto di Jorge Luis Borges, Bertolucci resta, seppur parzialmente, sugli argomenti affrontati ne “Il conformista”, quest’ultimo considerato da molti il suo film più bello, almeno per gli anni Settanta. L’Italia del consenso alla dittatura fascista, con la menzogna e il tradimento dei singoli che avviene nel quotidiano, sono i temi salienti di questo bel film girato dal regista di Parma nel pieno del suo stato di grazia. Infatti di lì a poco arriverà “Ultimo tango a Parigi”.
UMBERTO BERLENGHINI