“Si tratta di un falso rispetto e di una falsa oggettività a proposito di magistrati e giudici che si presuppone siano la bocca della legge. – ha aggiunto – Se c’è un italiano, compresi quelli che odiano Berlusconi, che pensa che il nostro sistema di giustizia penale quando tratta gli affari di Berlusconi lo fa in nome della legge, presentatemelo che lo saluto volentieri”.