Quanto e come entra il lavoro nelle urne tra una settimana? Quasi 3 milioni di disoccupati, oltre 104 mila aziende costrette a chiudere i battenti: l’Italia è ancora una Repubblica fondata sul lavoro? Nel nostro Paese ogni giorno vengono persi 480 posti di lavoro, un trend negativo con conseguenze spesso drammatiche, come conferma il preoccupante numero dei suicidi che ad esso vengono associati. Una vera e propria emergenza, a cui si lega la crisi dell’impresa italiana, che ha spinto molte aziende a trasferire la propria attività all’estero. Quali sono le proposte dei partiti per fronteggiare i problemi legati al mondo del lavoro dopo le elezioni? In particolare, in che modo si può garantire un futuro ai giovani, il cui tasso di occupazione è diminuito del 20 percento? Quanto è lontana l’attuazione di un piano di sostegno per l’imprenditoria, al cui sviluppo è legato anche quello del nostro Paese? Sono le domande che Oliviero Beha rivolge ai suoi ospiti: il leader di Rivoluzione Civile Antonio Ingroia la presidente uscente della Regione Lazio Renata Polverini, candidata del Pdl alla Camera nel Lazio Paolo Buzzetti, presidente dell’Ance il deputato del Pd Cesare Damiano, capolista alla Camera in Piemonte la psicologa e psicoterapeuta Paola Vinciguerra il vicedirettore di Libero Franco Bechis